MONTEFORTINO - Periodo pasquale, primo test annuale per rilanciare il settore turistico dei Sibillini. Le prenotazioni presso agriturismi, ristoranti, bed&breakfast, country house stanno arrivando per questo fine settimana, preludio di una successiva estate che potrebbe essere molto positiva. La Pasqua, in genere, rappresenta l’inizio della vera stagione turistica annuale nel territorio montano.
Periodo di affluenza che spesso è concentrato nel giorno di domenica e ancor più nel lunedì di Pasquetta, con la solita gita all’aperto che vede la montagna come luogo preferito. Con l’attenuazione forte delle limitazioni dovute al Covid, il flusso turistico sarà sicuramente favorito, rispetto all’anno passato. Sono arrivi in genere definiti “di prossimità”, dalle Marche e regioni limitrofe, con un periodo di soggiorno di massimo 3 giorni, focalizzati sulla domenica di Pasqua e in quello antecedente e seguente.
Le previsioni
Molto attesi, sperando nella clemenza del tempo, forti arrivi per Pasquetta da parte dei turisti giornalieri, quelli che in genere non pernottano ma affollano ristoranti e prati con i loro picnic. Luogo di affluenza eletta sarà, come sempre, il santuario della Madonna dell’Ambro, dove inizia la stagione di presenza continua di tutti i religiosi nel luogo di culto. Un posto ideale per risollevare lo spirito, pregare ai piedi della Madonna, ritemprare quindi anima e fisico. Tra gli altri luoghi più ricercati dai turisti le gole dell’Infernaccio, che però sono ancora chiuse per i lavori di ripulitura dopo il lungo inverno, per dare più sicurezza ai turisti.