Ast Fermo, prime mosse per Grinta. Confermati Bianchi e Carelli. Il direttore: «E adesso fari puntati sul pronto soccorso»

Ast Fermo, prime mosse per Grinta
Ast Fermo, prime mosse per Grinta
di Domenico Ciarrocchi
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Venerdì 5 Gennaio 2024, 02:25 - Ultimo aggiornamento: 17:11

FERMO Prime iniziative per il nuovo direttore generale dell’Ast Fermo Roberto Grinta (nella foto) che conferma Simona Bianchi e Alberto Carelli rispettivamente alla guida della direzione sanitaria e di quella amministrativa dell'Azienda sanitaria. Dopo il suo insediamento, avvenuto lo scorso 31 dicembre, Grinta ha subito provveduto, con specifiche determine, alla doppia conferma.  «Due scelte che - specifica - arrivano sulla scia dell'ottimo lavoro svolto in questi mesi sia dalla Bianchi che da Carelli di cui ringrazio, ovviamente, anche il mio predecessore, Gilberto Gentili». Per Grinta due figure «dalle indiscusse qualità umane e professionali che sicuramente continueranno ad apportare il loro determinante contributo per la sanità fermana nel solco della continuità lavorativa a beneficio dell'intero territorio fermano. Ci attendono, infatti, da qui ai prossimi anni, importanti sfide. E la loro presenza rappresenterà sicuramente un valore aggiunto per centrare gli obiettivi che ci siamo prefissati».

La fase

Il direttore generale, il giorno stesso del suo insediamento, si è recato in visita all'ospedale Murri di Fermo, partendo dal reparto del pronto soccorso «per trasmettere la vicinanza, non solo a parole ma anche con i fatti, al personale sanitario, e per avere un quadro assolutamente attuale e aggiornato sulle criticità e sui punti di forza del nostro ospedale, a partire proprio dal suo pronto soccorso, in modo da poter affrontare con la maggiore tempestività ed efficacia possibile gli eventuali problemi».

Grinta è poi tornato all’ospedale insieme al direttore sanitario per una visita generale al nosocomio fermano. E in programma sono già state inserite visite ai vari distretti «per una sanità territoriale sempre più efficiente e in grado di fornire adeguate e puntuali risposte ai cittadini e a un intero territorio».

Il periodo

Grinta aveva guidato l’Ast già negli anni scorsi, affrontando anche la coda dell’emergenza legata al Covid, ed era poi stato sostituito lo scorso anno da Gentili, che però alla fine del 2023 è andato in pensione dopo appena 7 mesi di lavoro alla guida dell’Azienda sanitaria. Grinta conosce bene, quindi, i problemi della zona e anche le emergenze da affrontare nei prossimi mesi.

I cantieri

Si tratta di un periodo decisivo per rilanciare l’offerta sanitaria nel Fermano che soffre per la carenza di personale e dove sono in corso i lavori per la realizzazione dei due nuovi ospedali, uno a Campiglione di Fermo per il servizio di rete per tutta la provincia e uno a Pian di Contro di Amandola per la zona dei Sibillini. Una vera e propria rivoluzione che dovrà però essere accompagnata da servizi adeguati e pari a quelli offerti da parte delle altre Aziende sanitarie delle Marche. In futuro sarà anche necessario ripensare all’utilizzo del Murri che si trova a poca distanza dal centro cittadino e che potrebbe ospitare altri servizi sanitari.

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