Ferragosto in sicurezza, pronta una task force: la Capitaneria in azione a terra e in mare

La comandante Di Maglio nella sala operativa
La comandante Di Maglio nella sala operativa
di Stefania Serino
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Giovedì 10 Agosto 2023, 03:00 - Ultimo aggiornamento: 21:10

SAN BENEDETTO - Due motovedette e due battelli veloci, oltre ad un potenziamento del personale impiegato via terra. Nel weekend di Ferragosto scatta la task force per potenziare la sicurezza in mare. La Capitaneria di porto schiera mezzi e uomini nel clou della stagione, quando la prevenzione diventa quanto mai essenziale per prevenire situazione di pericolo in mare.


L’attenzione


«Occorre mantenere alta l’attenzione perché stiamo entrando in un periodo caldo e, notoriamente, il mese di agosto vede incrementare il numero di turisti sulle spiagge”.

Così la comandante Alessandra Di Maglio stila un primo bilancio dell’operazione Mare Sicuro 2023. Dall’inizio della stagione balneare numerosissime sono state le verifiche condotte dai militari della Capitaneria di porto di San Benedetto sul rispetto delle norme in materia di sicurezza e sul corretto utilizzo del demanio marittimo. In mare invece i mezzi navali della Guardia Costiera hanno pattugliato costantemente il litorale, verificando il rispetto dei diportisti sulle norme di navigazione.

E i consigli per i bagnanti sono sempre gli stessi: fare il bagno in compagnia, in modo da non trovarsi da soli in caso di difficoltà, non allontanarsi dalla zona riservata alla balneazione, specie se si è con materassini, ciambelle, o galleggianti. Quando il vento spira da terra, evitare di fare il bagno quando è issata la bandiera rossa, perché sta ad indicare che le condizioni del mare sono pericolose. Per gli utilizzatori di unità da diporto, invece, si consigliano controlli prima di prendere la via del mare.

È necessario sempre informarsi sulle condizioni meteomarine e occorre sempre una verifica dei motori e dei serbatoi di carburante, controllare le attrezzature di sicurezza in relazione al numero delle persone a bordo, dotarsi di strumenti di comunicazione efficienti, informare familiari, amici o conoscenti sulla navigazione che effettueranno, indicando anche l’ora prevista per il rientro, non trasportare mai un numero di persone superiore per cui l’unità è abilitata, evitare la navigazione sottocosta. Il numero 1530 poi è sempre attivo.
 

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