San Benedetto, Riviera delle antenne
In attesa 26 richieste di nuovi impianti

SAN BENEDETTO - La Riviera delle antenne. Attualmente, in città sono presenti 40 impianti autorizzati di telefonia mobile. Inoltre, si contano 26 richieste di nuove localizzazioni che i tecnici municipali vogliono però ridurre a 12, cioè a meno della metà. «Dove possibile, si sfrutteranno siti pubblici affinché con l’introito dei canoni di locazione che i gestori verseranno, il Comune possa finanziare il prosieguo dell’attività di monitoraggio dell’inquinamento elettromagnetico». Parole dell’assessore all’Ambiente Andrea Traini. 
Lo staff del suo assessorato, insieme a tecnici esterni specializzati, sta portando avanti un aggiornamento del Piano delle Antenne, la cui bozza è pronta per essere illustrata ai cittadini. Proprio per questo, l’amministrazione comunale ha convocato per martedì 31 gennaio, all’auditorium municipale di viale De Gasperi, un’assemblea pubblica (inizio alle ore 21) nel corso della quale presenterà la bozza dell’aggiornamento del Piano per la localizzazione delle antenne di telefonia mobile. 
Il Piano in vigore risale al 2010 ma, come tutti sanno, la continua espansione dei servizi telefonici richiede l’aggiornamento degli impianti per assicurare copertura e qualità. Da circa due anni la Polab di Navacchio (Pisa), già redattrice del precedente documento, sta lavorando all’aggiornamento del Piano. Nel contempo la ditta sta effettuando, sempre per conto del Comune, un monitoraggio dell’inquinamento elettromagnetico mediante il posizionamento di una centralina di rilevamento nei punti più “delicati” del territorio, concordati con il Comune. Nell’ultimo anno sono stati controllati la zona dell’Agraria, quella di via S. Giovanni, l’area di via Ferri – via Aleardi e attualmente la centralina sta operando sul tetto del municipio. Finora i rilievi hanno dato risultati ampiamente al di sotto non solo dei limiti di legge ma anche di quelli di attenzi