SAN BENEDETTO I carabinieri hanno denunciato due sambenedettesi ultrasessantenni, che per svariati mesi avrebbero indebitamente percepito, fornendo false informazioni, il reddito di cittadinanza. Entrambi avrebbero sottratto alle casse dello Stato circa quarantacinque mila euro. Se le accuse nei loro confronti saranno confermate dovranno restituite le somme. Si tratta, in particolare, di soggetti che, a vario titolo, hanno prodotto false dichiarazioni o hanno omesso di comunicare all'ente erogatore informazioni rilevanti circa la sussistenza o permanenza dei requisiti per la percezione del reddito di cittadinanza simulando ad arte i requisiti per usufruirne. I controlli dei carabinieri a ridosso del Natale hanno portato alla denuncia di cinque persone, due italiani e tre extracomunitari, per diversi reati.
La lite
Nel giorno della vigilia di Natale è stato denunciato un extracomunitario di origini nigeriane con l'accusa di aver minacciato un connazionale con un coltello. La lite dei due, entrambi trentenni, si è risolta senza feriti ed è avvenuta per futili motivi in contrada Monte Aquilino nella zona Brancadoro.
Le ordinanze
I carabinieri di San Benedetto proseguiranno senza sosta i controlli su tutto il territorio, anche al fine di verificare il rispetto delle ordinanze emesse dai vari comuni del territorio in vista dei festeggiamenti di San Silvestro e di capodanno. Un occhio particolare sarà rivolto al traffico di sostanze stupefacenti. Alta l’attenzione anche sulla circolazione delle autovetture: le forze dell'ordine consigliano di non mettersi assolutamente alla guida dopo aver bevuto alcolici. I controlli, in tal senso, saranno a tappeto su tutto il territorio.