SAN BENEDETTO - I “furbetti dell’ombrellone” marcano la loro presenza anche lungo la spiaggia sambenedettese. Fenomeno che, da queste parti, fortunatamente non raggiunge il caos registrato in altre località balneari italiane. Ma, comunque, c’è e segna un trend particolarmente visibile in precisi punti del litorale, come quello subito a Nord della Riserva Sentina. Le normative in materia impongono che, dopo il tramonto, le spiagge libere debbano essere quotidianamente sgomberate. Esempio pratico: se, a inizio giornata, un bagnante piazza il proprio ombrellone e la propria seggiola sull’arenile libero, deve poi portare tutto via con sé non appena decide di ritirarsi dalla spiaggia. In sintesi: quello spazio non può essere occupato oltre il termine del giorno.
Appello ai controlli
«Intervengano i vigili urbani, la Capineria, nelle spiagge libere dopo il tramonto si assiste ad un costante abusivismo balneare».
Maglia nera alla Sentina
Proseguendo verso Nord: tutto completamente regolare presso la spiaggia libera in zona “Las Vegas” ed in quella a ridosso del ristorante “Puerto Baloo”. Il nostro giornale aveva effettuato un simile “blitz” anche la scorsa estate. Complessivamente, la situazione è peggiorata. A far galoppare questa tendenza negativa è proprio il boom di “furbetti” presenti nella spiaggia del quartiere Sentina. Lì, infatti, nel 2021, gli ombrelloni fuori-legge “censiti” durante il nostro servizio si fermavano a meno di dieci.