L'ex assessore Torquati:«Crolla la pesca delle alici, Parco Marino occasione di rinascita»

Le imbarcazioni che pescano il pesce azzurro
Le imbarcazioni che pescano il pesce azzurro
di Laura Ripani
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Domenica 29 Ottobre 2023, 07:20 - Ultimo aggiornamento: 11:26

SAN BENEDETTO - S’infiamma la polemica sul Parco Marino, con le esternazioni di Lorenzo Marinangeli - riportate sui social dallo chef Federico Palestini - che hanno scatenato decine di commenti. Allo stesso tempo anche l’ex assessore al commercio, Nazzareno Torquati non ci sta anche perché lui uno studio lo porta avanti da anni e smentisce le affermazioni dell’imprenditore il quale ha parlato di grande produzione di pesce. 

 
I dati


 

I dati sono quelli che 10 anni fa il politico raccolse per un convegno durante la prima edizione di Anghiò.

Solo per le alici si è passati da 11mila tonnellate degli Anni Settanta a poco più di una nel 2012 «e oggi - aggiunge - la situazione è peggiorata». Al porto infatti sono scomparse da anni almeno 25 lampare di Martinsicuro che sono state demolite e non sostituite. «Quindi perdita di posti di lavoro stagionale riguarda oltre 400 persone - fa sapere ancora Torquati -: il danno maggiore è toccato all’industria conserviera che si è vista privare di una materia prima di qualità in quanto adatta ai propri processi di lavorazione. Per questo sono stati costretti ad approvvigionarsi sul mercato estero di minore qualità. Così abbiamo perso lo storico rapporto di fornitura con le industrie di salagione siciliane».

Ma tutto questo sembra non aver nulla a che fare con il Parco Marino. «E invece no - continua Torquati - perché con il Parco Marino oltre ad avere un innegabile riscontro di tutela ambientale, rappresenta un salto in avanti culturale, sociale e professionale. Si comincia a ragionare diversamente da una forma predatoria della risorsa verso una gestione di sostenibilità e rispetto per il mare».


E se Slow Food porta ad esempio il Parco del Cerrano, a pochi chilometri da Pescara «All’inizio erano tutti contrari, oggi lo benedicono» sostiene la tesoriera Alessia Consorti, dal Mar Cantabrico, per Torquati arriva un’esperienza virtuosa: « Riporto le parole di Joseba Arregui, pescatrice di quel settore che ha spiegato come lei andrà in pensione e i suoi figli potranno continuare a pescare e a vivere del mare in futuro. Lì sono risorti e oltre2mila famiglie vivono di pesca. Ecco, anche noi dobbiamo avere questo orizzonte» chiude l’ex assessore.

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