"Nel concorso tra spiagge c'è una falla"
San Benedetto penalizzata si ribella

SAN BENEDETTO - Era partito come un gioco, era diventata una sfida "virale" ma alla fine è affondata nelle polemiche. L’assessore Paolo Canducci si è rivolto direttamente al presidente della Fee Italia, Claudio Mazza, e il Comune ha inviato una lettera ufficiale di chiarimenti allo sponsor: stiamo parlando del concorso “Save your beach” (Salva la tua spiaggia ndr) realizzato da una nota marca di birra su incarico dell’ente che assegna le Bandiere Blu. San Benedetto era in lizza, tra le otto spiagge italiane, e avrebbe potuto vincere un’intera estate di pulizia gratuita dell’arenile insieme a eventi di rilevanza nazionale, tutto a carico del marchio che così intendeva farsi pubblicità. Ma, negli ultimi giorni, qualcosa è andato storto. Proprio al rush finale - le votazioni sul sito si chiudevano lunedì sera alle ore 24 - il musicista Luigi Pulcini, con il tecnico Antonio Prado si sono resi conto che, inspiegabilmente non solo i voti che stavano arrivando dalla città delle palme non venivano conteggiati ma, addirittura, sottratti. Di qui le prese di posizione ufficiale sia dell'assessore che era stato il primo a diffondere il link poi diventato virale in tutta la città per votare e dell'amministrazione che hanno coinvolto direttamente la Fee che assegna le Bandiere Blu e che già lo scorso anno aveva fatto premiare, con 9.000 euro, l'arenile di San Benedetto grantendo la realizzazione della spiaggia per cani.