PESARO Centouno volte Mattia Gennari. In un’epoca in cui le bandiere non esistono più, specie in Serie C dove gli organici vengono rivoluzionati da una stagione all’altra, l’eccezione è rappresentata dal difensore umbro, alla quarta stagione con la maglia della Vis Pesaro, della quale è diventato l’uomo simbolo con 97 presenze in campionato e 4 in Coppa Italia. A luglio il mancato rinnovo contrattuale di Lorenzo Paoli, approdato al Pineto in D, ha consegnato la fascia di capitano a Gennari che ha tagliato la prestigiosa quota 100 il 14 novembre contro la Samb. «Sono orgoglioso del ruolo che mi è stato dato - afferma il centrale di Città di Castello che compirà 29 anni il 18 dicembre - e di rappresentare una squadra che sento mia. Sono cresciuto insieme alla Vis, divenuta una società modello partendo dalla D e alzando anno dopo anno l’asticella degli obiettivi».
Pesaro è entrata nel cuore di Gennari che ha rinunciato ad altre opportunità pur di restare in un ambiente che lo stima. «I miei tre figli vanno a scuola qui e si sono integrati alla perfezione nel contesto sociale.