San Benedetto, via al dragaggio: è attraccato il primo dei tre pontoni che entreranno in servizio. «Intervento epocale»

San Benedetto, è attraccato il primo dei tre pontoni che entreranno in servizio. «Un intervento epocale»
San Benedetto, è attraccato il primo dei tre pontoni che entreranno in servizio. «Un intervento epocale»
di Alessandra Clementi
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Martedì 5 Settembre 2023, 03:25 - Ultimo aggiornamento: 11:10

SAN BENEDETTO -  Dopo 15 anni in cui si sono susseguiti annunci e promesse oggi inizierà il dragaggio del porto. Un “dragaggio epocale” come lo ha definito il sindaco Spazzafumo, che restituirà alla marineria un porto più sicuro e fruibile.

Novantamila metri cubi di sabbia saranno rimossi da 60mila metri quadrati di mare. In questo modo il fondale passerà dagli attuali 2metri e mezzo a 5 metri e mezzo sul livello medio marino nel canale di accesso e fino a meno 4 metri nell’area limitrofa interna. Un intervento che durerà quattro mesi e mezzi e che sarà portato avanti da tre pontoni Giuseppe Cucco e Gioacchino assieme ad Amedeo Bacheto, di cui uno fisso e gli altri due destinati al conferimento. La sabbia prelevata sarà trasportata a 9miglia dal porto presso l’area di deposito a mare Marche sud adatta a depositare i sedimenti compatibili con l’ambiente marino, individuata e definita dall’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA) con Crn Irbim e l’Università Politecnica delle Marche. Il tutto per un lavoro che costerà 1.173.000 euro. Proprio ieri in porto è arrivato il primo pontone.

L’intervento di dragaggio riguarda l’imboccatura dello scalo per rispondere alle richieste degli operatori locali della flotta pescherecci di migliorare l’accessibilità nautica al porto.

I lavori, oggetto di uno specifico finanziamento del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti all’ADSP del Mar Adriatico Centrale, sono stati affidati alla E.Co.Tec. di Rimini. A illustrare l’intervento è stato il presidente del Sistema portuale Vincenzo Garofalo introdotto dalla comandante della Capitaneria di Porto Alessandra Di Maglio.

Il cantiere si apre oggi

Il cantiere che si apre oggi al porto è il frutto di una sinergia tra le diverse istituzioni che vanno dalla Capitaneria di Porto passando per il Sistema portuale coinvolgendo Governo, Regione e Comune. «Più volte la marineria sambenedettese ci aveva segnalato la necessità di questo dragaggio – ha spiegato il presidente della Regione Francesco Acquaroli – proprio per le criticità registrate negli anni e per conferire maggiore agibilità al porto. E’ una risposta importante quella che oggi conferiamo per garantire maggiore sicurezza, si tratta di una questione pratica e ambientale».

Soddisfazione anche dal sottosegretario Lucia Albano la quale ha ricordato come dal 2008 non veniva più svolto un dragaggio importante con tutti i rischi che ha comportato in questi anni per la marineria lavorare con un fondale basso. Orgoglioso anche il sindaco Spazzafumo che ha ricordato la battaglia portata avanti dai pescatori in questi anni per arrivare a questo risultato. Infine l’assessore regionale Andrea Antonini ha inoltre annunciato prossimi interventi per il porto rivierasco dall’elettrificazione della banchina, alla realizzazione di una nuova vasca di colmata, fino a bandi a favore della marineria e a una revisione dell’intera area portuale.

I più soddisfatti del dragaggio in partenza da oggi la marineria e si comprende dalle parole di uno dei massimi rappresentanti Pietro Ricci che dice: «Soprattutto in inverno ogni volta che si usciva e si rientrava con il peschereccio c’era il timore di incagliarsi e avere incidenti. Questo per noi è un grande giorno, ringraziamo tutti gli attori che hanno portato a tale risultato. Speriamo che la paura di questi anni diventi un lontano ricordo».

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