Trasferimenti e nuovi ricoveri Covid: ospedali del Piceno al limite, i posti letto stanno finendo

Ascoli, trasferimenti e nuovi ricoveri Covid: ospedali del Piceno al limite, i posti letto stanno finendo
Ascoli, trasferimenti e nuovi ricoveri Covid: ospedali del Piceno al limite, i posti letto stanno finendo
di Nino Orrea
3 Minuti di Lettura
Venerdì 15 Gennaio 2021, 09:45

ASCOLI - Resta stazionaria la situazione dei posti letto Covid nell’Area vasta 5. Sono 71 i pazienti Covid-19 che si trovano attualmente ricoverati: un numero uguale a quello di mercoledì con la differenza che i posti letto Covid presso il reparto Pneumologia-Covid dell’ospedale Mazzoni di Ascoli sono praticamente esauriti.

LEGGI ANCHE:

Una circostanza niente affatto secondaria, perché significa che il nosocomio del capoluogo ha raggiunto praticamente il livello di saturazione, con tutte le conseguenze che si possono facilmente immaginare.

Dei 71 pazienti ricoverati presso i vari reparti dell’Area Vasta 5, 32 sono quelli arrivati dall’ospedale Murri di Fermo dove è scoppiato un grande focolaio della pandemia, con 80 persone positive al Covid-19. Secondo le previsioni delle autorità sanitarie dell’Area vasta 5, se i ricoveri continueranno con i ritmi di questi ultimi giorni, in poche ore i posti riservati ai pazienti Covid presso le due strutture ospedaliere, il Mazzoni di Ascoli e il Madonna del Soccorso di San Benedetto, saranno praticamente sature. Intanto, se la situazione dei posti letto per i pazienti Covid-19 resta un vulnus nella sanità dell’Area Vasta 5, un altro aspetto, sempre legato alla sanità, rischia di complicarsi ed è l’aspetto che riguarda i vaccini.
La vaccinazione
Entro la giornata di oggi, al più, entro domani, dovrebbero essere completate le vaccinazioni per il personale sanitario che opera nell’ambito dell’Area vasta 5. Ma la domanda che sta circolando in queste ore ad Ascoli e provincia è la seguente: e dopo cosa succederà? In pratica, chi sarà sottoposto a vaccinazione e con quali criteri verranno scelte le persone? Mancano ancora indicazioni su come procedere con la campagna vaccinale, una riflessione alla quale l’Asur dovrebbe fornire chiarimenti in tempi brevi. Eppure, non dovrebbero esserci grosse difficoltà a sapere i criteri con i quali verranno selezionate le persone, o quale soggetto (Asur, Area vasta o medico di medicina generale) li convocherà e il luogo dove le persone selezionate dovranno recarsi. Poiché esiste una anagrafe degli assistiti con tutte le informazioni riferite a ogni singola persona (età, eventuali patologie, etc), non dovrebbe essere complicato procedere a una selezione.
Anche perché come fanno notare in Area vasta 5, soltanto per la provincia di Ascoli dovrebbero essere vaccinate 230mila persone con la doppia dose. Insomma, 460mila iniezioni totali. E per rispettare le indicazioni temporali fornite dal commissario Arcuri (marzo, giugno e settembre), non c’è dubbio che bisogna accelerare e lo si può fare solo in presenza di un piano vaccinale.
La polemica
Intanto, ieri è scoppiata una grossa polemica per l’ingresso di una troupe televisiva all’interno dell’ospedale Mazzoni di Ascoli.

Ingresso per il quale, sembra, ci fosse un parere nettamente contrario della Direzione sanitaria, visto anche l’andamento della pandemia e la situazione di grave difficoltà delle strutture sanitarie del Piceno.

© RIPRODUZIONE RISERVATA