Rinnovi Cas, 100 beneficiari mancano ancora all’appello. Ecco chi rischia di perdere il contributo

Un cantiere post-sisma
Un cantiere post-sisma
di Luca Marcolini
3 Minuti di Lettura
Venerdì 27 Ottobre 2023, 03:20 - Ultimo aggiornamento: 17:14

ASCOLI - Scadenza col brivido, quella del 6 novembre, per oltre 100 famiglie ascolane che devono ancora presentare la richiesta di rinnovo del Contributo di autonoma sistemazione, il sussidio mensile che consente di coprire la spesa di locazione dell’alloggio temporaneo in attesa di tornare nell’abitazione originaria resa inagibile dal sisma del 2016.

Altri 450 nuclei familiari, sempre del capoluogo piceno, invece, hanno già formalizzato la richiesta grazie al lavoro dell’ufficio dell’Arengo che – su indirizzo del sindaco Marco Fioravanti e dell’assessore delegato Massimiliano Brugni - ha contattato tutti gli attuali beneficiari, ricordando i termini per rinnovare i Cas. Quindi tutte queste famiglie, se dopo le opportune verifiche risulteranno avere ancora i requisiti necessari, continueranno a percepire il sostegno economico mensile fino a che non potranno rientrare a casa. Ed anche questo, in ogni caso, è un dato che fa riflettere: dopo oltre 7 anni dalle prima scosse telluriche, sono ancora molti coloro che attendono il ritorno nell’abitazione originaria. 
 
Quella del 6 novembre sarà una data spartiacque sul fronte dell’erogazione dei contributi di autonoma sistemazione per il sisma del 2016.

Questo perché, considerando il prolungarsi del sostegno economico ormai per oltre 7 anni, con risorse molto consistenti finora assegnate, si dovrà capire quante famiglie continueranno a percepire i Cas dal 7 novembre in poi. E, su tale fronte, visto il numero di attuali beneficiari, l’Arengo ha deciso di contattare e informare gli interessati, invitando chi ne abbia ancora diritto a presentare la domanda entro la scadenza prevista.

«Ci siamo mossi per tempo – spiega l’assessore Brugni – considerando il gran numero di famiglie interessate e anche per assistere chiunque potesse avere problemi nella presentazione della richiesta attraverso la specifica piattaforma. Attualmente, sono circa 450 le famiglie che hanno presentato la domanda, ma invitiamo tutti coloro che finora beneficiano del contributo e hanno mantenuto i requisiti a sbrigarsi e formalizzare la richiesta di rinnovo. Si tratta ancora di oltre 100 nuclei familiari». Tutti coloro che non avranno presentato la domanda sulla piattaforma di Invitalia nei termini per la persistenza dei Cas vedranno decadere automaticamente, dal 7 novembre, il diritto al sostegno economico. Intanto l’Arengo continuerà fino alla scadenza a fornire assistenza ai cittadini attraverso il personale dell’Urp e dell’Ufficio Cas. Per capire l’attuale impatto economico dei contributi di sistemazione ad Ascoli, nello scorso mese di settembre sono stati erogati più di 476mila euro ad oltre 550 famiglie. 
 
Prima della scadenza per i Cas, in realtà, c’è anche un’altra data importante sul fronte post sisma: è quella del 31 ottobre: si tratta del termine perentorio per la presentazione dei progetti di ricostruzione. Per chi non avrà presentato gli elaborati progettuali entro quella data è prevista la sospensione del contributo per l’intervento da effettuare sulla propria abitazione.  

© RIPRODUZIONE RISERVATA