L’area industriale si riconverte con associazioni socio-religiose: ecco cosa succede

L’area industriale si riconverte con associazioni socio-religiose: ecco cosa succede
L’area industriale si riconverte con associazioni socio-religiose: ecco cosa succede
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Sabato 6 Aprile 2024, 03:10 - Ultimo aggiornamento: 11:30

ASCOLI E’ una zona industriale ascolana sempre più diversificata e, per certi versi, anche un po’ più a connotazione sociale e religiosa. Dai tempi della Casmez e dell’invasione di fabbriche, di acqua sotto i ponti ne è passata: prima è stato il commercio ad inserirsi, in maniera sempre più presente, ma nella fase più recente, oltre studi professionali e di servizi di varia tipologia, sono arrivate anche destinazioni di tipo sociale legate al mondo spirituale-religioso.

Se, infatti, dopo un primo insediamento di alcuni anni fa ora ha acquisito ulteriori spazi, ingrandendosi, l’associazione islamica Assalam (con sedi in varie città italiane), adesso è anche l’associazione Assemblee di Dio, legata alla chiesa evangelica, ad aver comunicato a Piceno Consind la decisione di acquisire una porzione di immobile (da una società in liquidazione) da destinare all’associazione “Il Germoglio odv”, realtà del terzo settore, per attività di solidarietà sociale.

Nello specifico, l’associazione “Il Germoglio”, a cui l’associazione Assemblee di Dio - che rappresenta i cristiani evangelici in Italia - ha deciso di concedere l’utilizzo dell’immobile acquisito in zona industriale, persegue «finalità di solidarietà sociale nei confronti delle nuove povertà, il reinserimento nella società di chi è detenuto attraverso una casa di accoglienza, affidamento e lavori di pubblica utilità».

L’associazione svolge, dunque, attività di volontariato attraverso le prestazioni personali spontanee e gratuite dei suoi aderenti senza finalità lucrative, avendo obiettivi di solidarietà sociale e assistenza materiale, verso persone bisognose».

Un insediamento sociale, dunque, legato al mondo religioso. E sempre nella zona industriale ascolana, circa un mese fa, tra le richieste inoltrate al Consorzio per l’industrializzazione, era arrivata anche quella relativa all’autorizzazione per l’acquisizione di un immobile per ampliare gli spazi che erano già a disposizione dell’associazione islamica Assalam per svolgere la propria attività. Un’associazione presente anche in altre città italiane che all’interno di contenitori acquisiti o utilizzati svolge attività di centro culturale da diversi anni ad Ascoli che aveva ora la necessità di ulteriori spazi per poter svolgere le attività associative. Una zona industriale, dunque, che acquisisce anche una sfaccettatura socio-culturale-religiosa.

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