Il duomo e i cavalieri dominano il Palio realizzato da Andrea Tarli. L’attrice Iole Mazzone tra le nobildonne

La presentazione del palio di agosto
La presentazione del palio di agosto
di Cristiano Pietropaolo
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Giovedì 27 Luglio 2023, 03:00 - Ultimo aggiornamento: 14:00

ASCOLI - Presentato il Palio della Quintana di agosto. Il drappo è realizzato dall’artista ascolano Andrea Tarli. Unanime l’apprezzamento per la qualità dell’opera, dove è rappresentato un cavaliere a cavallo che tende la mano al suo avversario appena sconfitto con alle spalle il Duomo di Ascoli

 

«È un Palio meraviglioso e con le feste del patrono, possiamo vedere quanto è bella la nostra comunità - sottolinea il sindaco Marco Fioravanti. - Spero di essere qui il prossimo anno e il 6 agosto sfilerò per l’ultima volta come magnifico messere. Ringrazio tutti i volontari perché anche grazie a loro, questa è diventata la Quintana più importante d’Italia. In tanti si impegnano tutti i giorni per portare avanti il loro sestiere ma tutti siamo uniti per la nostra città. È stato un grande onore per me. Per i 70 anni della Quintana ci sarà un’esposizione di tutti i Palii, mentre a settembre ci sarà un bando per la scelta del logo dell’evento. Inoltre, il 5 maggio 2024 ci sarà il raduno nazionale dei bersaglieri: durante la Quintana del 6 ci saranno anche due bersaglieri a cavallo nel corteo». 

Il presidente del consiglio degli anziani Massimo Massetti aggiunge: «Il connubio tra il Patrono e la Quintana deve essere sempre valorizzato e ricordato. La Quintana è sempre attrattiva e aperta al Terzo settore e al sociale. Nella sfilata di rientro della Quintana il 6 agosto ci sarà un saluto di fine mandato al magnifico messere. In questo mandato ha fatto tantissime cose, come offrire un sostegno ai sestieri durante la pandemia e lo vogliamo ringraziare. Si è anche partiti con iniziative di marketing per i 70 anni della Quintana. È stato realizzato un foulard con tutti i colori dei Sestieri». 

Il direttore dei musei civici Stefano Papetti aggiunge: «Tarli, che ha una formazione artistica autodidatta, ha saputo trasferire la sua arte nella realizzazione del Palio. L’immagine ha come sfondo la cattedrale con un cavaliere che protende il braccio verso un soldato disarcionato che appartiene al mondo islamico, con un rimando alle competizioni tra i due mondi religiosi. In questo caso, il moro, sconfitto, viene aiutato a rialzarsi. Tarli vuole esprimere, attraverso l’opera, un coinvolgimento sociale. Aver scelto un artista ascolano è stato premiante, perché Tarli riesce a vedere oltre». «Avevo pensato al cavaliere all’assalto, con il saraceno che si difende. Avevo sentito mia questa idea ma poi l’ho lasciata in stand by. Quando ho deciso di riprenderla, ho deciso di realizzare una scena di pace, perché appartiene più alla mia indole - rivela l’artista Andrea Tarli. - Ho forzato le prospettive, con il Duomo alle spalle per una collocazione spaziale ben precisa, con un cerchio che si chiude. È stato piacevole il fatto di essere stato contattato per il Palio di agosto, realizzato in passato da tanti artisti famosi, ma è un attestato di stima da parte dell’amministrazione, per una volta si è profeta in patria e spero di aver ripagato la fiducia».

Per il corteo di agosto la nobildonna del magnifico messere sarà impersonata dall’attrice ascolana Iole Mazzone, visibilmente emozionata nel ringraziare per essere stata scelta in questo importante ruolo.

Le altre nobildonne del gruppo comunale sono Cecilia Cagnucci (quartiere di San Venanzio), Francesca Di Prinzio (Santa Maria Intervineas), Giulia Ciccanti (San Giacomo) e Ambra Panichi (Sant’Emidio). È stato anche estratto l’ordine in cui i consoli effettueranno l’estrazione durante l’Offerta dei Ceri per decidere l’ordine d’assalto al Moro per le prime due tornate. Il primo sarà Sant’Emidio, poi Porta Maggiore, Piazzarola, Porta Romana, Porta Tufilla e Porta Solestà.

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