Ascoli, il responso dell'ospedale: clavicola rotta. Anche il cavaliere Chicchini costretto a dare forfait

Ascoli, il responso dell'ospedale: clavicola rotta. Anche il cavaliere Chicchini costretto a dare forfait
Ascoli, il responso dell'ospedale: clavicola rotta. Anche il cavaliere Chicchini costretto a dare forfait
di Luigi Miozzi
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Domenica 25 Giugno 2023, 02:20 - Ultimo aggiornamento: 11:00

ASCOLI - Pierluigi Chicchini non potrà partecipare alla Quintana di Ascoli. Il cavaliere di Sant’Emidio è caduto da cavallo venerdì sera durante la sessione di prove cronometrate riportando la frattura della clavicola che gli precluderà la possibilità di giostrare nell’edizione di luglio e probabilmente anche nell’edizione della tradizione di agosto. Il folignate nella giornata di ieri è stata sottoposto ad accertamenti strumentali per accertare l’entità dell’infortunio e la risonanza magnetica ha rivelato la frattura della clavicola tale da non potersi escludere la necessità di dover intervenire chirurgicamente. 
 

Un brutto colpo per l’Arme rossoverde che a due settimane dalla Quintana in notturna di luglio vede sfumare un intero anno di lavoro e si trova a dover trovare in fretta un sostituto. L’umore all’interno del sestiere, in questo momento, è basso dal momento che il caposestiere Mariangela Gasparrini insieme con il comitato intorno a Pierluigi Chicchini hanno basato la loro voglia di tornare ad essere competitivi per avere la possibilità di giocarsi il palio fino all’ultimo assalto. Quella di quest’anno sarebbe stata per il cavaliere di Foligno la terza annata e dopo le quattro giostre degli ultimi due anni in cui aveva dimostrato di avere le potenzialità, quelle del 2023 potevano essere le edizioni in cui avrebbe potuto mettere in campo l’esperienza accumulata con la speranza di poter iniziare a raccogliere i frutti del lungo lavoro. 

Ma non aveva fatto i conti con la sfortuna e con un incidente che riaccende le polemiche sul campo di gara. «Mi dispiace per quanto accaduto e soprattutto che Chicchini si sia fatto male - dice il responsabile di campo, Maurizio Celani -. Purtroppo, l’incidente è stato determinato anche dalle condizioni meteorologiche avverse delle ultime settimane che ci hanno lasciato solo pochi giorni per poter lavorare sulla pista». La caduta è avvenuta all’altezza della curva del Cassero, una trentina di metri in tutto in cui le condizioni sono sin da subito apparse non ottimali. «Il primo ad uscire è stato Lorenzo Melosso che dopo il primo giro ha subito capito che c’erano delle difficoltà rinunciando a continuare con le prove - racconta Celani -; una condizione della pista, determinata soprattutto dalle abbondanti piogge che si sono registrate in questo mese di giugno, che purtroppo non potevamo conoscere fino a quando non è stata provata. Insieme anche ad altri cavalieri, stavamo valutando il da farsi e la decisione di fermare le prove quando, nel frattempo, è partito Chicchini che poi è caduto». E adesso, a Sant’Emidio, si stanno vivendo ore frenetiche alla ricerca di un nuovo cavaliere. 

A Porta Solestà, invece, sarà Tommaso Finestra a sostituire Luca Innocenzi sospeso dalla Fise dopo la rissa di Foligno che è costata il Daspo urbano al cavaliere. La Federazione ha agito nei confronti di Innocenzi poiché in quanto tesserato, con il suo comportamento non avrebbe rispettato i doveri imposti dall’articolo 10 del regolamento federale. E così, il caposestiere Attilio Lattanzi, è dovuto correre ai ripari ed ha ingaggiato il ventunenne cavaliere di San Gemini di cui si parla già un gran bene preferendolo a Mattia Zannori per il quale sarebbe stato necessaria la concessione del nulla osta da parte del sestiere di Porta Maggiore. Ieri pomeriggio, Finestra ha avuto la possibilità di prendere confidenza con l’otto ascolano facendo le prime prove potendosi così cimentare per la prima volta anche il moro. 
 

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