David Galasso, 45 anni, della parrocchia di San Paolo nella frazione Pagliare di Spinetoli, è sposato con Germana, con due figli di 15 e 14 anni. Docente di educazione fisica e di educatore professionale e formatore nazionale per l’Anspi. In parrocchia svolge il servizio di catechista e fa parte dell’Unitalsi. Nella diocesi il vescovo gli ha affidato il compito di affiancare don Daniele De Angelis per lo sviluppo e formazione degli oratori. Luca Antonini, 52 anni, lavora nella diocesi di Ascoli come informatico e grafico, in particolare gestisce i siti web ed i social diocesani. Sposato dal 2004 con Giovanna, hanno un figlio di 12 anni.
I sindaci presenti
Tra i religiosi anche il vescovo Emerito di Pesaro Piero Coccia. C’erano poi i sindaci di Ascoli e Spinetoli Marco Fioravanti e Alessandro Luciani. «Dio vi ha scelto e inviato nelle comunità come un dono d’amore» ha detto il vescovo Palmieri rivolgendosi si due. «Se Dio vi ha chiamato è perché vi ama e vi invia al suo popolo. I diaconi sono servi e servono nell’annuncio della Parola e della Liturgia e della Carità. E’ un servizio che li rende simili a Gesù. Nella nostra diocesi i diaconi diventano gli animatori delle Comunità cristiane... Voi raccogliete i frutti dell’amore di Dio e voi condividete la gioia di vederli nel Suo popolo, vedendo crescere la loro fede. Evangelizzazione significa buttarsi nella mischia e coinvolgere gli altri. Sperimenterete anche il rifiuto, come successe anche a Gesù. Se vivrete bene il vostro ministero, diventerete simili a Gesù».