Corso Trieste all'ultimo chilometro, la riqualificazione completata entro l'autunno. Le novità

Corso Trento e Trieste
Corso Trento e Trieste
di Pierfrancesco Simoni
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Martedì 29 Agosto 2023, 05:10 - Ultimo aggiornamento: 12:32

ASCOLI - È iniziato l’ultimo step per la riqualificazione di corso Trento e Trieste. «Contiamo di concludere l’intervento entro l’autunno» ha detto l’assessore ai Lavori pubblici Marco Cardinelli che ha aggiunto «Piazza Simonetti sarà ripavimentata, ma il progetto prevede alcune novità rispetto a come la conoscevamo prima. Il muretto dietro all’edicola sarà abbattuto ed al suo posto verrà realizzata una scalinata che conduce su via Giudea.

La stessa edicola sarà abbellita e posizionata a pochissima distanza dalla sede originaria. È già stato presentato un progetto per il suo recupero. Infine, sul lato est, sono previsti nove nuovi punti luce, sistemati su tre sostegni, a rappresentare una ideale continuazione tra il marciapiede davanti alla Bottega del terzo settore e quello di fronte all’istituto di credito». Inoltre, entro il termine dei lavori, quindi nel giro di un paio di mesi, verrà installato il varco elettronico in piazza Roma per regolare e ridurre, in determinate ore del giorno, il flusso veicolare lungo corso Trieste e renderlo maggiormente fruibile dai pedoni
 
E dai ieri è in vigore l’ordinanza che si è resa necessaria per attuare il cantiere e per disciplinare la viabilità da adottare in merito alla prosecuzione dei lavori relativi alla riqualificazione di corso Trento e Trieste. In particolare, è stabilita l’interdizione al transito veicolare, con il contestuale divieto di sosta con rimozione coatta in ambo i lati di corso Trento e Trieste e piazza Simonetti, a partire dall’intersezione con via XX Settembre fino all’intersezione con via Del Duca compresa. Sono istituiti il divieto di fermata in via XX Settembre ambo i lati 0-24, dal civico 19 al civico 25 inclusi, per permettere le manovre di accesso e uscita dei mezzi d’opera diretti al cantiere di corso Trento e Trieste e il divieto di fermata 0-24 in piazza Simonetti in corrispondenza della recinzione di cantiere lato Nord per permettere le manovre di accesso e uscita dei mezzi d’opera impiegati. 
 
Viene riaperta la viabilità di corso Trento e Trieste nel tratto compreso tra piazza Santa Maria Intervineas e via Giudea con regime di “strada senza uscita” a doppio senso di circolazione; è stabilita la revoca temporanea del divieto di accesso e dell’obbligo di andare dritto in via Lungotronto Bartolomei all’intersezione con piazza Santa Maria Intervineas, del divieto di accesso in corso Trento e Trieste all’intersezione con via Ceci e dell’obbligo di svolta a sinistra in via Ceci all’intersezione con corso Trieste.

L’ordinanza contempla anche il divieto di sosta e di fermata ambo i lati di via Giudea, compreso gli autorizzati, tra l’intersezione con corso Trieste e quella con via Minucia, il divieto di sosta 0-24 al lato ovest di corso Trieste da piazza Simonetti a piazza Santa Maria Intervineas e il divieto di sosta 0-24 al lato est di corso Trento e Trieste fatta eccezione per i veicoli della Prefettura per tre stalli nel tratto antistante i civici 28, 26 e 24. Infine, è stata decisa la regolamentazione della sosta al lato est di corso Trieste, a partire dal civico 22 fino all’intersezione con via Goldoni, con riserva di sosta per operazioni di carico scarico dalle 8 alle 18, con tempo massimo di permanenza di 60 minuti e riserva di sosta per soli residenti ztl 1,2,3 muniti di permesso dalle 18 alle 8.
 
La chiusura della parte sud di corso Trieste, rende necessaria la costituzione di un corridoio di accesso per i mezzi autorizzati diretti all’edificio che ospita la Prefettura e la Provincia. Un corridoio, utilizzabile anche dai mezzi di soccorso, attraverso piazza Arringo con accesso da via XX settembre e svolta in via Minucia.
Pierfrancesco Simoni 

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