Ascoli, i cantieri fanno cambiare strada alla Quintana. Chiuso viale Trieste, reso noto il percorso di quest'anno

Ascoli, i cantieri fanno cambiare strada alla Quintana. Chiuso viale Trieste, reso noto il percorso di quest'anno
Ascoli, i cantieri fanno cambiare strada alla Quintana. Chiuso viale Trieste, reso noto il percorso di quest'anno
di Luca Marcolini
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Lunedì 12 Giugno 2023, 04:50 - Ultimo aggiornamento: 13:03

ASCOLI - Per la prima volta dopo tanti anni il corteo storico della Quintana non passerà per corso Trieste. Si tratta di una scelta cautelativa dell’Arengo messa in campo proprio per evitare problematiche legate all’attuale cantiere per la riqualificazione (e per il ripristino delle condutture idriche) in tutta la zona tra via XX Settembre e piazza Simonetti. Ed in questo caso la soluzione prevista è quella di un ritorno dei figuranti quintanari, dopo la sosta in piazza del Popolo davanti al Palazzo dei capitani, su via del Trivio – con eventuale alternativa quella di via Panichi – per poi transitare su piazza Roma e da lì procedere direttamente su via XX Settembre e arrivare a piazza Arringo. Uno scenario, quello su cui a Palazzo Arengo si è ragionato, che dovrebbe quindi consentire un passaggio del tradizionale corteo senza eventuali problematiche legate alla tempistica dei lavori in corso di svolgimento e ad eventuali ritardi e consentendo, al tempo stesso, di proseguire gli interventi senza interruzioni. 

 



La scelta dell’Arengo per conciliare lavori e Quintana, a seguito del confronto del sindaco Fioravanti e dell’assessore ai lavori pubblici Cardinelli con l’impresa e con i tecnici, porterà, dunque, a una piccola deviazione – rispetto al percorso tradizionale – con l’esclusione del passaggio nel tratto conclusivo, verso sud, di corso Trieste. Ovvero quella parte del corso dove attualmente, con specifica ordinanza di chiusura, si stanno effettuando i lavori commissionati dalla Ciip per la sistemazione di nuove condotte idriche in alcuni punti tra via XX Settembre, piazza Simonetti e via Giudea.

Sulla carta, questi lavori dovrebbero concludersi per il 26 giugno, ma c’è da considerare anche il fatto che si dovrebbe comunque cercare di risistemare in tempi rapidi il manto stradale proprio per consentire il passaggio del corteo senza impattarne anche l’immagine con la presenza di elementi del cantiere e problematiche connesse. Inoltre, in questo caso si dovrebbe poi riprendere i lavori per la ripavimentazione proprio sull’ultimo tratto per poi sospenderla nuovamente in occasione dell’edizione agostana della Quintana, perdendo ulteriore tempo e considerando che poi i lavori si protrarrebbero ben oltre la fine di settembre, ovvero il possibile obiettivo per la conclusione della ripavimentazione del corso. 

I lavori
 

Nel frattempo, sempre su corso Trieste, si sta continuando a lavorare a ritmo serrato – con il monitoraggio costante del sindaco e dell’assessore Cardinelli – per la ripavimentazione da nord verso sud, ovvero dalla zona di via Ceci fino all’incrocio con corso Mazzini. In realtà, le lastre sono state posizionate ben oltre l’intersezione all’altezza della Bnl, arrivando ormai quasi a ridosso di via Giudea e piazza Simonetti. Ora si tratterà, per l’impresa, di completare proprio fino all’altezza di corso Mazzini i cordoli e i marciapiedi. Dopodiché si riaprirà anche l’intero transito ai pedoni e alle auto provenienti da via Ceci e dirette verso sud per poi svoltare in zona ex Carisap. Tutto questo, salvo imprevisti legati anche al maltempo, dovrebbe avvenire prima della Quintana di luglio. Altro punto fermo, invece, è quello legato all’attivazione della nuova zona a traffico limitato da piazza Roma (con posizionamento di varco elettronico) verso via XX Settembre e su corso Trieste, con la fascia serale che vedrà il corso accessibile solo dai residenti e dagli autorizzati fino al mattino seguente. Questo per allentare un po’ la pressione del traffico e facilitare la sosta serale per gli abitanti di queste zone. L’attivazione di varco e Ztl scatterà, presumibilmente, dal prossimo mese di ottobre. Ovvero subito dopo la conclusione dei lavori su corso Trieste.

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