Trecastelli, i ladri gli svuotano anche
il frigo, gli amici gli fanno la spesa

TRECASTELLI - Casa svaligiata dai ladri, in fuga con soldi, cibo e vestiti. Tutto ciò che potevano prendere lo hanno preso. La vittima è un pensionato invalido, derubato di tutto ciò che aveva nella sua abitazione, compresi quei pochi soldi che era riuscito a mettere da parte, 320 euro. Una cifra non ingente ma per lui molto importante. Non contenti i topi d’appartamento hanno preso anche i vestiti e le scarpe, svuotando poi il frigorifero prima di andare via. Hanno preso tutto ciò che hanno trovato, dalla carne alle verdure e perfino il burro. In bagno prodotti per la cura del corpo, comprese le lamette da barba. Rientrato a casa il pensionato non ha trovato più nulla. Ma la bella notizia è la solidarietà che l'ha circondato.
  
«Ho dormito sul divano dalla paura – racconta Giovanni Caronni – sono molto depresso perché già non me la passavo molto bene prima e adesso mi hanno portato via quel poco che avevo. Vivo con la pensione minima di 480 euro al mese, sono invalido e cardiopatico. Quei 320 euro li avevo messi via a fatica, gli unici risparmi che mi erano rimasti. Erano nel cassetto del comodino, poi hanno preso i vestiti, le scarpe, tutto il cibo che avevo in frigorifero, pure le lamette. Tutto. Non ho più nulla». Il pensionato vive in un’abitazione di via Fornace a Ripe di Trecastelli. Nel tardo pomeriggio di martedì sono avvenuti anche altri furti nell’hinterland ma nel suo caso il colpo, apparentemente non ingente, ha invece provocato un grave danno.
«Martedì sono andato a Senigallia a trovare degli amici – racconta –, sono stato via tutto il pomeriggio e sono andato anche a vedere il Carnevale, poi quando sono tornato a casa la sera mi sono accorto di ciò che era accaduto. Prima hanno provato a forzare la porta, che è rimasta danneggiata ma ha retto, poi hanno rotto la finestra e sono entrati da lì. Hanno lasciato sul posto un attrezzo utilizzato per forzare entrambe. Ho paura a rimanere in questa casa, temo possano tornare ma non saprei dove andare, non me ne posso permettere un’altra».
Per il pensionato ieri, grazie a Lucio e Giuseppe due cari amici di Senigallia, è scattata una gara di solidarietà. Sono andati a prenderlo a casa in mattinata per pagargli la colazione, gli hanno fatto la spesa per riempiere nuovamente il frigorifero rimasto vuoto. Hanno quindi informato del furto che ha subito l’associazione San Vincenzo De’ Paoli, sempre vicina ai bisognosi. La presidente Lea Venuti si è subito attivata. L’uomo ha quindi ottenuto un pacco viveri e anche una bicicletta. Si sono subito date da fare anche le istituzioni. Appreso dell’accaduto, il dirigente Maurizio Mandolini, alla guida dei servizi sociali di Senigallia e della vallata, ha subito dato disposizione ad un’assistente sociale di riceverlo e capire i suoi bisogni.
«E’ stata molto gentile l’assistente sociale – spiega Caronni – sia perché mi ha ricevuto in fretta subito in mattinata, poi mi ha aiutato a capire cosa potessero fare per me. Intanto appena uscirà il bando per le case popolari presenterò la domanda poi chiederò anche di poter accedere alla pensione di cittadinanza, visto che ne ho i requisiti. Sono rimasto molto contento dell’attenzione che mi è stata riservata. Mi hanno trasmesso un po’ di ottimismo che martedì sera avevo perso del tutto””. Tante attenzioni quindi per questo pensionato che, come molti altri purtroppo, ha ricevuto la visita dei ladri. Nel frattempo i carabinieri, intervenuti sul posto per i rilievi, stanno indagando per risalire agli autori. Gli stessi che hanno agito in varie abitazioni dell’entroterra nel tardo pomeriggio di martedì.