Ladri inseguiti nei campi. Tentativi di furti nella periferia sud, c’è chi propone le ronde

Ladri inseguiti nei campi. Tentativi di furti nella periferia sud, c’è chi propone le ronde
Ladri inseguiti nei campi. Tentativi di furti nella periferia sud, c’è chi propone le ronde
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Venerdì 22 Novembre 2019, 05:40 - Ultimo aggiornamento: 13:35

OSIMO - Ancora paura per i furti in appartamento giovedì sera ad Osimo, nella periferia sud. Verso le 19 i carabinieri e due agenti della polizia locale si sono messi ad inseguire a piedi due ladri che avevano tentato un colpo in via Ferrari. I proprietari sono riusciti però a rientrare in tempo facendoli scappare e dando l’allarme. La fuga in auto è durata poco perché in zona si sono portate subito tre pattuglie dei carabinieri di Osimo e Castelfidardo e una della polizia locale che era nelle vicinanze. Intercettati dai militari, i ladri hanno cercato di tagliare per campi tra via Carletti e via Maracci, a Campocavallo, ma sono stati costretti a fermarsi e ad abbandonare la loro Punto bianca a causa di una gomma forata.

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Due agenti della polizia municipale di Osimo hanno cercato anche di inseguirli a piedi per i campi in direzione Padiglione ma senza individuarli. Poco dopo un’altra segnalazione di un tentato furto è giunta da via Tonnini, zona Sacra Famiglia, ad un chilometro di distanza. Alcuni testimoni parlano di tre persone in fuga, di cui una forse donna. I carabinieri stanno cercando di capire se si tratta della stessa banda. Proprio di sicurezza e di furti negli appartamenti si è parlato giovedì sera nel consiglio di quartiere di San Biagio Aspio Santo Stefano, zona martoriata dai ladri. Il sindaco Pugnaloni, l’assessore alla polizia locale Federica Gatto e il comandante dei vigili Graziano Galassi hanno spiegato che il Comune non ha particolari competenze in materia.

Tuttavia hanno assicurato ai residenti di installare nuove telecamere di videosorveglianza e più punti luce nelle zone interne di San Biagio e Aspio e di collaborare con le forze dell’ordine proponendo maggiori pattugliamenti serali della polizia locale. Alcuni residenti, frustrati e spazientiti dalla sensazione di insicurezza, hanno alzato i toni della discussione. Uno in particolare ha proposto di organizzare un gruppo di volontari per fare dei giri serali tra le vie del quartiere, una sorta di ronda che vada oltre il controllo di vicinato, per tenere sotto osservazione i rioni e avvisare in tempo reale le forze dell’ordine in caso di movimenti sospetti. Proprio alle autorità preposte alla sicurezza il consiglio di quartiere si è impegnato a scrivere nei prossimi giorni per chiedere un incontro, di cui il sindaco ha garantito si farà portavoce, perchiedere maggiori pattugliamenti in zone di confine come San Biagio e Aspio. Pugnaloni è tornato a proporre di impegnare la pattuglia di protezione civile che, svolgendo sopralluoghi dei torrenti durante l’inverno, può rappresentare una sentinella serale del territorio.

Non sono mancate le critiche di alcuni esponenti delle opposizioni presenti.

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