La fuga in furgone dei ladri in tuta da operai: carabinieri speronati e poi l'arresto

La fuga in furgone dei ladri in tuta da operai: carabinieri speronati e poi l'arresto
La fuga in furgone dei ladri in tuta da operai: carabinieri speronati e poi l'arresto
di Bianca Vichi
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Domenica 12 Dicembre 2021, 05:35

MONTEMARCIANO - Erano vestiti da operai stradali i due ladri arrestati dai carabinieri, in collaborazione con le guardie della Mondialpol, venerdì notte. Indossavano infatti giubbotti arancioni con delle strisce catarifrangenti, di quelli che utilizzano appunto gli operai che devono lavorare nei cantieri stradali per rendersi visibili al buio. Viaggiavano a bordo di un furgone bianco. In un altro orario probabilmente non avrebbero dato nell’occhio, come è accaduto nella notte tra giovedì e venerdì. Erano le 2. 

Gli accertamenti

I militari stanno verificando se siano davvero operai, che lavoravano in trasferta per qualche impresa, non sono infatti residenti in zona, oppure se fosse solo una copertura, quella di vestirsi così, per non destare sospetti. Una pattuglia della Mondialpol li ha intercettati sulla Statale di Marina di Montemarciano, durante un normale controllo notturno, poco distante dal confine con Marzocca di Senigallia. Ha destato sospetto il fatto che il furgone abbia svoltato a quell’ora in via Po, la strada da cui si accede al quartiere residenziale di Forcella. Oltre alla struttura ricettiva Eden Park sono presenti infatti, già sulla stessa via Po, numerose abitazioni. La pattuglia ha chiamato la propria centrale operativa e poi i carabinieri. In entrambi i casi sono arrivati rinforzi. Nel frattempo hanno tenuto d’occhio il mezzo e da un controllo della targa è emerso che si trattava di un furgone già segnalato alle forze dell’ordine, perché utilizzato per compiere dei furti.

I due banditi, appena si sono accorti di essere stati notati, si sono dati alla fuga. E’ scattato così un inseguimento da film che si è concluso a San Silvestro, poco distante da Montignano, nel Comune di Senigallia. i residenti sono stati svegliati dal suono delle sirene. Il furgone ha anche speronato la macchina dei carabinieri, nel vano tentativo di mandarla fuori strada. Invece a finire in mezzo ad un campo è stato proprio il veicolo che guidavano i ladri. Si è anche ribaltato. Uno dei banditi è rimasto all’interno ed è stato estratto dall’abitacolo dai carabinieri. L’altro invece ha fatto in tempo a scappare, mettendosi a correre verso i campi. I vigilantes si sono messi sulle sue tracce. Ad un tratto hanno notato qualcosa di luccicante. Era il giubbotto fluorescente che ancora indossava. Il malvivente si era arrampicato su un albero di ulivo e, se non fosse stato per il suo abbigliamento sgargiante, forse l’avrebbe fatta anche franca. E’ stato quindi raggiunto dai metronotte che l’hanno fatto scendere prima di consegnarlo ai carabinieri. 

In manette

I due sono stati portati in caserma a Senigallia dove, al termine degli accertamenti, sono stati dichiarati in arresto. Si tratta di due italiani, originari del sud, con precedenti per reati contro il patrimonio. Dei veri professionisti del furto insomma. I carabinieri stanno verificando eventuali collegamenti con episodi avvenuti nelle ultime settimane tra Falconara, Montemarciano e Senigallia. Nel furgone è stato trovato materiale edile, la cui provenienza è ancora al vaglio. La settimana prossima si terrà l’udienza di convalida, forse già domani. 

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