Rianimato in azienda dai colleghi, i tre che hanno salvato il 52enne in arresto cardiaco alla Tontarelli sono volontari della Croce Verde

Rianimato in azienda dai colleghi
Rianimato in azienda dai colleghi
2 Minuti di Lettura
Venerdì 7 Luglio 2023, 07:34 - Ultimo aggiornamento: 8 Luglio, 07:30
CASTELFIDARDO Accusa una malore e va in arresto cardiaco nell’azienda dove lavora: viene rianimato e salvato da tre colleghi, volontari della Croce Verde di Castelfidardo. L’allarme è scattato ieri mattina, attorno alle 11.30 alla Tontarelli. Appena il dipendente si è sentito male, sono state messe in atto le procedure del piano di emergenza ed allertato il 112. Nel frattempo gli addetti al primo intervento aziendale, e per questo già formati dalla Tontarelli, con l’aiuto di un elettricista esterno che in quel momento stava facendo manutenzione agli impianti, hanno soccorso il 52enne.

Ad iniziare le manovre cardiopolmonari, una volta resisi conto della grave situazione sono stati in tre: Manuel Scattolini, Agata Esposto e Barbara Baleani, che nel tempo libero svolgono servizio di volontariato alla Croce Verde della cittadina fidardense. Sul dipendente in arresto è stato utilizzato il defibrillatore. Alle scariche hanno fatto seguito le manovre rianimatorie con il massaggio cardiaco e le ventilazioni, che uno dei soccorritori ha eseguito con il sistema del bocca a bocca. Pochi minuti dopo è arrivata in azienda l’ambulanza della Croce Verde: il personale ha contributo a rianimare il 52enne, il cui cuore ha ripreso a battere.

L’uomo ha anche ripreso conoscenza. Sul posto è poi intervenuta anche l’automedica del 118. Il 52enne è stato portato all’ospedale di Torrette per tutti gli accertamenti del caso.

Salvato dalla preparazione dei colleghi

È arrivato alla cittadella sanitaria di Torrette con una convinzione, quella di essere stato salvato dalla preparazione dei suoi colleghi. Un evento a lieto fine da Tontarelli, rilevante soprattutto per gli aspetti di cittadinanza attiva che rappresenta. L’attività di volontariato nel settore socio-sanitario, quello in cui opera la Croce Verde di Castelfidardo, contribuisce a formare i cittadini attivi. «Infatti le manovre della rianimazione cardio-polmonare - specifica la Croce Verde - risultano maggiormente efficaci se avviate entro tre minuti dall’arresto cardiaco; formare quante più persone risulta quindi fondamentale per il buon esito delle rianimazioni stesse». La stessa Croce Verde ha intrapreso una campagna di sensibilizzazione della popolazione, a partire dalle scuole oppure partecipando a manifestazioni pubbliche, diffondendo alla popolazione le conoscenze sulle manovre rianimatorie. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA