Don Giovanni vescovo
in trecento oggi a Imola

Don Giovanni vescovo in trecento oggi a Imola
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Sabato 13 Luglio 2019, 07:35 - Ultimo aggiornamento: 11:33
FABRIANO -  In 300, dalla diocesi di Fabriano-Matelica, oggi pomeriggio a Imola per l’ordinazione episcopale di don Giovanni Mosciatti che lascia la sua parrocchia di Sassoferrato. Il rito alle 17 nella Cattedrale di San Cassiano, durante il quale ci sarà anche la presa di possesso canonico e don Giovanni diventerà ufficialmente vescovo di Imola. Sessantun’anni, insegnante di religione da 31, musicista, sacerdote in mezzo ai giovani, dopo la messa presieduta dall’arcivescovo di Bologna, Zuppi, insieme al vescovo emerito di Imola, Ghirelli, e all’amministratore apostolico di Fabriano, Russo, incontrerà clero e fedeli al parco cittadino per un momento di festa all’insegna della musica.


«Sono ancora stupito, commosso, grato, ma anche pieno di trepidazione. Papa Francesco - riferisce Mosciatti - ha voluto nominarmi vescovo di Imola e sento la responsabilità, ma anche la gioia di un compito così impegnativo».
Don Giovanni si è già rivolto alla sua nuova diocesi. «La sproporzione del compito e della responsabilità mi sono evidentissime, ma pian piano si è fatta strada in me l’evidenza che nella mia storia il Signore non mi ha mai abbandonato. E così, certo della presenza del Signore, ma anche con timore e trepidazione, – dice – vengo tra voi come fratello e pastore». In 300, tra clero, fedeli ed ex studenti, da Fabriano, Sassoferrato e Matelica, oggi saliranno ad Imola con i pullman per fare festa con lui. Il neo vescovo incontrerà tutti dopo il rito di ordinazione, al parco, dove ha promesso di suonare la tromba con la sua band.
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