«Aiuto, sono entrati i ladri». Ma all'arrivo della polizia l'anziana ammette: «Nessun furto, mi sentivo sola»

«Aiuto, sono entrati i ladri». Ma all'arrivo della polizia l'anziana ammette: «Nessun furto, mi sentivo sola»
«Aiuto, sono entrati i ladri». Ma all'arrivo della polizia l'anziana ammette: «Nessun furto, mi sentivo sola»
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Venerdì 21 Ottobre 2022, 19:18

ANCONA - La storia è di quelle da libro Cuore, una storia di solitudine che ha intenerito gli agenti della squadra volante intervenuti ad Ancona. Una storia come purtroppo se ne sentono tante ai giorni d'oggi, in una società che guarda sempre meno al prossimo e soprattutto agli anziani. È accaduto che una signora prende il telefono e chiama il Numero unico d'emergenza. «Pronto 112? Presto venite, ho subito un furto in casa». Sul posto si precipita una Volante della polizia: gli agenti suonano al campanello e la signora, di 85 anni, apre la porta.

La chiamata al 112: «Venite, ho subito un furto»

Diffidente, all'inizio non si sbilancia.

Non sa chi siano quelle persone, se si tratta veramente di agenti della Polizia oppure di malintenzionati, ma poi capisce che sono agenti veri e allora inizia a raccontare del furto. Ma si contraddice, cambia versione, è confusa. Fino a quando ammette che il furto in questione non è mai avvenuto. «Mio marito da qualche giorno è ricoverato in ospedale e mi sento tremendamente sola », ha raccontato ai poliziotti. Così ha fatto quel numero, sicura che qualcuno sarebbe arrivato. Per scambiare qualche parola, per vedere un volto amico, per sentirsi confortata in un momento così particolare. Gli agenti allora hanno controllato che la casa fosse veramente sicura e che la signora stesse bene. Ringraziamenti e saluti, missione compiuta.

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