CAMERANO- Si inaugura in questi giorni a Camerano un monumento a Silvio Scandalli (1889-1977), il più grande imprenditore cameranese di sempre nonché il principale artefice del tessuto sociale ed economico di Camerano. Scandalli ha infatti dato lavoro e benessere a migliaia di cittadini cameranesi; inoltre ha creato anche tutta la generazione di industriali e artigiani locali che, usciti dalla sua azienda, ci siamo sono messi in proprio e abbiamo fatto diventare, negli anni ottanta, Camerano una vera piccola “Milano”. Un grande cameranese che arrivò addirittura a vincere l’Oscar Mondiale della Fisarmonica nel 1958. In questa occasione ci piace ricordare la figura di suo genero Luciano Paoloni (20.5.1922- 15.10.2006) ,marito della figlia Silvana Scandalli. Paoloni è stato, a partire dalla sua famiglia di grandi costruttori, un autentico mecenate e filantropo dello sport dorico. Nel marzo del 1931 infatti fu inaugurato il campo sportivo Littorio, poi rinominato Dorico. I lavori per la costruzione dell’avveniristico campo sportivo erano stati progettati dall’ingegnere Ramiro Giorgetti e la ditta che li effettuò fu proprio l’impresa edile della famiglia Paoloni.
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La storia
La sua storia con lo sport anconetano inzia nell’estate del 1951, dopo la disastrosa discesa dalla serie B alla C, l’U.S.
Nel 1960 fu eletto Presidente dell’U.S.A. l’avv. Fausto Ascoli, Luciano Paoloni assunse un ruolo più tecnico (Direttore Sportivo) in seno all’Anconitana. Nel settembre del 1970 Luciano Paoloni entrò ufficialmente nella pallacanestro anconetana; ciò dopo che , dal 1968 al 1970 e grazie ai suoi buoni uffici , la Farfisa di suo suocero Silvio Scandalli aveva sponsorizzato e dato il nome alla gloriosa società. Paoloni poi con alcuni amici sportivi, imprenditori e politici come Sandro e Lino Lucioni, Franco Farina, Mario Sisti, Sandro Belardinelli, Romano De Angelis, Terzo Censi, Alfio Bugari, Franco Giangiacomi, Giulio Viezzoli, Giuliano Giaccaglia, Franco Cherubini, Mario De Cicco, Alberto Giardi ed altri, rilanciò la gloriosa S.S. Stamura Basket Ancona, in crisi economica, dandogli nuova linfa (soprattutto finanziaria). Venne quindi eletto consigliere delle Stamura nel dicembre 1970 e nel 1974 Luciano Paoloni ne divenne il Presidente Basket fino al 1995. Una figura perciò assolutamente essenziale per il tessuto sportivo e sociale della città di Ancona che , tra l’altro, entrò in...campo sempre nei momenti di maggior difficoltà sia del calcio che del basket dorico profondendo impegno e risorse personali e che questa occasione ci dà l’opportunità di ricordarlo adeguatamente e riconoscergli la giusta gratitudine. Ricordiamo infine che, oltre al collega dott.Fiorenzo Santini del Gruppo Marattiano di Camerano, alla stesura e soprattutto alle ricerche storiche dell’articolo ha contributo in maniera decisiva Franco Lorenzini; grande storiografo e scrittore nonchè autentica memoria storica dello sport, e non solo, della nostra amatissima città di Ancona.