Lube, caccia al pareggio in finale. Oggi (20.30) Gara 2 contro Trento: la carica del popolo biancorosso

Lube, caccia al pareggio in finale. Oggi (20.30) Gara 2 contro Trento: la carica del popolo biancorosso
Lube, caccia al pareggio in finale. Oggi (20.30) Gara 2 contro Trento: la carica del popolo biancorosso
di Gianluca Pascucci
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Giovedì 4 Maggio 2023, 02:30

CIVITANOVA Non è una vera e propria ultima chiamata, perché si gioca al meglio delle tre vittorie in cinque partite, ma gara due della finale scudetto, in programma stasera alle 20.30 all’Eurosuole Forum di Civitanova, suona già come una “Last Call”, ultima chiamata per la Cucine Lube uscita sconfitta, e con diverse recriminazioni, da gara 1 a Trento. Domenica è in programma in Trentino la terza sfida, che in caso di successo odierno della formazione ospite potrebbe già essere decisiva per l’assegnazione dello scudetto. 

La carica

La Cucine Lube, a caccia della “Mission Impossible 4”, si affida alla spinta ed alla carica del pubblico amico che anche stasera si presenterà all’evento vestito di rosso per poter contribuire a rendere ancor più spettacolare la coreografia che sarà allestita dai Predators.

Chi rimarrà a casa e vorrà godersi la partita comodamente, si fa per dire, seduto in poltrona potrà scegliere tra: Rai Sport, volleyball.tv e Radio Arancia. Oltre che esprimere il proprio pensiero sui social. Come è noto l’Eurosuole Forum è già da giorni gremito in ogni ordine di posto e, come ormai da sei stagioni ovvero da quando la Lube fa il percorso netto in campionato giungendo dalla prima partita di regular season alla finale scudetto, si ripete l’atto di benevolenza della proprietà. 

L’atto

Da Treia, sede di Cucine Lube, è stato reso noto che il Gruppo Lube devolverà l’incasso alle Diocesi di Macerata e Fermo per le Caritas di Civitanova, Macerata e Treia. Rispetto a quanto annunciato dall’ad del gruppo Lube, Fabio Giulianelli, appena conquistato l’accesso alla finale scudetto, viene quindi esteso a più enti l’atto di carità.

Le statistiche

Generosità che dovranno evitare in campo capitan De Cecco e compagni. Coach Blengini chiede maggiore precisione dai nove per poter “scardinare” il sistema di gioco di Sbertoli, palleggiatore della formazione trentina. Le statistiche di regular season dicono che Trento ha ricevuto con il 20,9% di positività. Gli azzurri Michieletto, Lavia e Laurenzano, sono in questo fondamentale tra i più “blindati” del campionato. I numeri dicono che Trento è molto pericolosa anche a muro. Difficilmente vedremo variazioni nello schema iniziale della Cucine Lube con Zaytsev in ricezione, come del resto dall’altra parte accade in alcune, sporadiche, rotazioni a Kazijski. E proprio la lotta tra i due colossi di posto uno sarà il tema centrale e, forse, dominante di questo secondo atto della finale scudetto. «Peccato per le occasioni sprecate nel primo e nel terzo set di gara uno – ha ammesso in sede di presentazione del match coach Blengini - ma guardiamo avanti cercando di migliorarci. Dovremo limare qualcosa dai nove metri. Per noi è importante essere più incisivi al servizio contro una squadra di alto livello come l’Itas, che riceve bene. Lotteremo finché non sarà caduto l’ultimo pallone. Queste gare facilitano la crescita del gruppo, ma ora conta vincere. Ai tifosi dico: tutti di rosso sugli spalti e forza Lube». Trento ha in dubbio la presenza del forte centrale serbo Lisinac. Al suo posto ha già fatto l’esordio in finale scudetto il belga D’Heer. 

Gli avversari

Per il resto coach Lorenzetti da Fano, ed in procinto di sedere sulla panchina di Perugia nel prossimo anno, non dovrebbe presentare variazioni di formazione. «Vincere gara1 è stato bello e importante, ma sono sicuro che ci attenderà un compito ancora più difficile visto che giocheremo in casa della Lube – ha dichiarato il centrale belga Wout D’Heer chiamato a sostituire Lisinac, infortunato, da metà gara uno in poi - il match arriva molto presto, ad appena tre giorni dalla prima sfida, ma sappiamo che questo sarà un periodo senza pausa sino alla fine. I playoff sono così».

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