JESI L’abbraccio è ai campioni di oggi. «Devo tanto a Jesi, da quando mi alleno qui la svolta che mi ha portato a vincere le prime medaglie e ora ce ne sono altre due» dice Alice Volpi, senese, oro individuale e a squadre nel fioretto ai Mondiali di Milano. E Tommaso Marini, anconetano, a sua volta Campione del Mondo al torneo iridato di luglio, conferma: «Senza questo Club le mie medaglie non sarebbero arrivate. Grazie a tutti i ragazzi che si allenano con me, perché mi danno la carica e la felicità di farlo. Perché quando entro qui, so che non vengo solo ad allenarmi ma a stare fra i miei amici, nella mia seconda famiglia».
La tradizione
Ma nel cortile sul retro dello storico e mitico palascherma di via Solazzi, dove la merenda di fine settembre riunisce piccoli e grandi atleti, tecnici, maestri, dirigenti, glorie del Club Scherma Jesi, la campionessa olimpionica Elisa Di Francisca. Il filo rosso della tradizione che celebre le sue stelle del presente e prossimo futuro si ricollega anche alla targa consegnata a Gianni Goffi, anni 95, che la creatura del maestro Ezio Triccoli l’ha vista nascere nel 1947 ed anzi ne è stato uno dei primi allievi. Un doppio volto della festa che dice molto, nella stagione che inizia e che condurrà alle Olimpiadi di Parigi 2024, con Marini sulla strada del rientro dopo l’intervento alla spalla post Mondiali e Volpi che mira insieme a lui alla conferma e consacrazione a cinque cerchi.
«Una vera soddisfazione avere lavorato con questi ragazzi – dice Stefano Cerioni, ct della Nazionale di fioretto tornata corazzata – il contatto con loro mi ha fatto sentire belle emozioni.
Elena Proietti Mosca, maestra che da tempo lavora a Jesi con Marini, ricorda «la sofferenza vissuta sugli spalti di Milano. Speriamo di soffrire nella stessa maniera ancora tanto». Ora si riparte. Maurizio Dellabella, presidente del Club, annuncia le novità: «Gli incontri con Stefania Straniero, mental coach, e Luca Belli, nutrizionista. Il ritorno con noi della maestra Marina Montelli. E il marchio Easy Bank sulle tute, con Intesa San Paolo che continua a sostenerci». Porta il saluto del Comune l’assessore allo sport Samuele Animali: «Atleti come Marini e Volpi, che scelgono Jesi, il segno della qualità di chi ha lavorato bene». Quello dell’Ussi Marche, da Andrea Carloni: «Il clima di famiglia e scambio di esperienze quello alla base del successo del Club».
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