Sanremo vestito di Marche, tanti big della canzone per i loro abiti si sono rivolti allo stilista Nick Cerioni di Chiaravalle

Lo stilista Nick Cerioni di Chiaravalle
Lo stilista Nick Cerioni di Chiaravalle
di Massimiliano Viti
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Venerdì 4 Febbraio 2022, 10:15 - Ultimo aggiornamento: 6 Febbraio, 12:24

ANCONA - C’è chi si chiede se al Festival di Sanremo conti di più la musica o la moda. Bel dilemma perché così come ci restano in mente alcune canzoni, allo stesso modo non dimentichiamo le esibizioni più spettacolari o i look più stravaganti.


La mente creativa
Quelli di Patty Pravo, di Anna Oxa, il pancione di Loredana Bertè del 1986 fino alla maliziosa farfallina di Belen nel 2012 e, per finire ai giorni nostri, Elodie e Achille Lauro. E ci accorgiamo che pian piano siamo entrati nel mondo di Nicolò “Nick” Cerioni, nato a Chiaravalle e vissuto tra Jesi, Monte San Vito e Senigallia prima di partire per New York.

Oggi è la mente creativa a cui si rivolgono Jovanotti, i Maneskin, lo stesso Achille Lauro, ma anche Gianni Morandi e Orietta Berti. Insieme col marito, il regista e fotografo Leandro Emede, Nick ha fondato la casa di produzione Sugarkane Studio che, appunto, studia l’artista e crea il look iconico che stupisce e fa sognare. È il passaggio fondamentale per trasformare l’artista in un personaggio che interpreta i tempi che vive e spesso fa tendenza e detta la moda. Tecnicamente si direbbe curatore di immagine o stylist, definizioni che Nick non ama particolarmente. In questo festival di Sanremo 2022 si sono affidati alla sua creatività Achille Lauro, Gianni Morandi, Rkomi, Meduza, Fabio Rovazzi, Orietta Berti per la prima serata, poi Laura Pausini, Tananai e Donatella Rettore nella seconda.


I marchi della regione
Se Nick Cerioni è il portabandiera delle Marche a Sanremo in fatto di moda, non mancano i marchi della regione presenti al Festival.

Le Marche sono conosciute per le loro calzature per cui a calpestare il palcoscenico del teatro Ariston è il marchio Premiata di Montegranaro, le cui scarpe sono state indossate da Rkomi e Meduza. Molto più evidenti i cuissardes rossi griffati Le Silla di Porto Sant’Elpidio scelti dalla cantante e attrice spagnola Ana Mena che hanno completato l’abito corto rosso firmato Emporio Armani. Un altro marchio di Porto Sant’Elpidio, Ixos (che fa parte del gruppo Malloni) lo vedremo questa sera venerdì perché vestirà il cantante Yuman. Tra le griffe marchigiane possiamo considerare anche Roger Vivier, che è controllato dal gruppo Tod’s. Hanno suscitato particolare interesse le scarpe del marchio indossate da Ornella Muti e caratterizzate da una linea molto particolare: la scollatura sul piede sembra avere una punta. È un cuore rovesciato, peculiarità da cui prende spunto il nome del modello: I Love Vivier. Scarpe Roger Vivier anche per Arisa.


Frau e la nave
Un’altra curiosa partecipazione marchigiana è galleggiante. Ormeggiata a circa un chilometro dal porto di Sanremo c’è la nave Costa Toscana, primo palco galleggiante nella storia del festival, che ospiterà degli eventi (senza pubblico). Poltrona Frau ha progettato e realizzato alcuni degli spazi comuni della nuova Costa Toscana e ha realizzato le 700 poltrone ribaltabili su misura del Teatro Poltrona Frau, rivestite in pregiata Pelle Frau, oltre a curare la selezione degli arredi dei bar e ristoranti della nave, dove si ritrovano alcuni tra i prodotti più iconici dell’azienda che ha il quartier generale a Tolentino. Le ultime serate del festival potrebbero regalarci altre sorprese made in Marche.

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