Che sfida al Del Duca: Ascoli pronto a tutto per fermare il Parma capolista

Che sfida al Del Duca: Ascoli pronto a tutto per fermare il Parma capolista
Che sfida al Del Duca: Ascoli pronto a tutto per fermare il Parma capolista
di Anna Rita Marini
3 Minuti di Lettura
Sabato 28 Ottobre 2023, 07:00 - Ultimo aggiornamento: 29 Ottobre, 07:49

ASCOLI  - Ascoli-Parma, 28 maggio 1972. Una data che ha sancito il grande percorso bianconero. La storia racconta che l’Ascoli doveva vincere quella partita per conquistare la matematica promozione in Serie B, con il Parma che inseguiva a due punti. Vinse il Picchio e fu l’ apoteosi. Da quella partita la bella favola bianconera prese il via verso grandi traguardi. Era l’Ascoli di tanti anni fa di Carletto Mazzone e Costantino Rozzi, che poi raggiunse la Serie A fino ad arrivare all’attualità. Ascoli e Parma si sono incontrate tante altre volte negli anni successivi fino al match di questo pomeriggio con punti pesanti in palio. 

 
Il primato


I ducali vogliono consolidare il primato ed evitare il fiato sul collo del Catanzaro che li insegue a due lunghezze, l’Ascoli vuole salire in classifica per arrivare nella parte sinistra della graduatoria. Si affrontano due formazioni diverse nel gioco e nell’organico, ma entrambe sono competitive per i rispettivi obiettivi. I bianconeri arrivano all’appuntamento dopo la vittoria di Lecco che ha fatto scoprire un Ascoli concreto nell’atteggiamento e anche sotto porta. 


Ma questo pomeriggio sarà tutta un’altra storia. Il Parma punta dritto alla promozione, è una squadra che gioca un ottimo calcio ma lascia anche giocare gli avversari. Il tecnico bianconero William Viali ha preparato la squadra basando il lavoro soprattutto sull’attenzione. Per quanto riguarda gli uomini che manderà in campo, come abbiamo ripetuto nei giorni scorsi rimane in dubbio Pedro Mendes, l’attaccante alle prese con un acciacco fisico accusato dopo la gara di Lecco è tornato ad allenarsi con il gruppo da un paio di giorni, oggi sarà a disposizione ma è probabile che parta dalla panchina.

Detto ciò il duo d’attacco dovrebbe essere composto da Pablo Rodriguez e Ilje Nestorovski, da scegliere il giocatore che farà da spalla alle due punte.

A centrocampo Francesco Di Tacchio guiderà il reparto con al suo fianco Marcello Falzerano e Fabrizio Caligara. In difesa a potrebbe tornare titolare Bryan Bayeye a destra, Nicola Falasco a sinistra, in mezzo Giuseppe Bellusci e Danilo Quaranta, anche perché non ci sono alternative. In porta Emiliano Viviano definito il miglior portiere dell’ultima giornata di campionato. 


Intanto non arrivano buone notizie dall’infermeria per quanto riguarda l’infortunio del centrocampista Erdis Kraja, 23 anni, finito ko nei minuti finali a Lecco subito dopo il suo ingresso in campo, per un problema al ginocchio. Gli accertamenti ai quali in settimana è stato sottoposto hanno evidenziato la lesione dei legamenti, il che significa che dovrà restare fuori per diverse settimane. Kraja, di proprietà dell’Atalanta, è arrivato all’Ascoli in prestito durante il mercato estivo. La serie degli infortuni al ginocchio in casa Ascoli prosegue, dopo Aljaz Tavcar, Luka Bogdan, Eric Botteghin, è toccato al giovane Kraja. 

LE PROBABILI FORMAZIONI

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