Cardinaletti: "Ascoli è un'impresa
Siamo pronti per crescere ancora"

ASCOLI - Andrea Cardinaletti è il nuovo amministratore delegato dell'Ascoli Picchio. Dal punto di vista legale assumerà il ruolo nella prossima stagione calcistica, dal 1 luglio. A presentarlo oggi, in una conferenza stampa, il presidente Francesco Bellini. Cardinaletti ha firmato un contratto fino a giugno 2018, con opzione per altri due. Originario di Jesi, 58 anni, è stato codirettore generale della Banca Popolare di Ancona e dal 2007 al 2011 presidente (per un altro anno commissario) del Credito Sportivo, occupandosi in particolare di impiantistica.

«Per far fare il salto di qualità alla società serve una figura come questa che mi rappresenti quando io non sono presente» ha spiegato Bellini, che si è detto «stanco di fare trasvolate oceaniche per dividersi fra il Canada e le Marche. Cardinaletti è all'apice della società, a lui il compito di coordinare tutti i settori e di occuparsi di altri situazioni primarie per il futuro dell'Ascoli Picchio». «Il presidente - ha spiegato Cardinaletti - si riferisce al centro sportivo che andremo a realizzare e all'ammodernamento dello stadio Del Duca. Sono contento di assumere questo ruolo. Il mio arrivo non vuol dire che quello che è stato fatto finora è stato tutto sbagliato, tutt'altro; ma una squadra di calcio è a tutti gli effetti un'impresa dello sport e come tale deve saper funzionare».