NAPOLI - Pino Daniele ha «cantato» per l'ultima volta e lo ha fatto stasera in piazza Plebiscito con la sua Napoli.
È così che si sono conclusi i funerali: con la voce registrata di Daniele che canta «Napul'è» e «Quando», e la gremita piazza che canta con lui.
Il feretro del cantante è arrivato in piazza del Plebiscito poco prima delle 19, accolto da un lungo applauso dei tantissimi che hanno affollato la piazza simbolo di Napoli. Alla cerimonia funebre, celebrata dall'arcivescovo di Napoli cardinale Crescenzio Sepe, erano presenti i fratelli di Pino Daniele e molti tra amici, musicisti e artisti; tra questi Enzo Gragnaniello, Francesco Paolantoni, Peppe Iodice. La piazza era gremita da diverse decine di migliaia di persone. Sul palco, allestito tra le due statue equestri, sono stati posti i gonfaloni del Comune di Napoli e della Regione Campania, listati a lutto.
Il cardinale Sepe: «Ha scosso le coscienze». «Pino Daniele ha onorato Napoli.
De Magistris incontra la famiglia. Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ha accolto la numerosa famiglia di Pino Daniele, arrivata da Roma per partecipare ai funerali napoletani, nei locali del Comando della polizia municipale di via de Giaxa. A quanto si apprende, la famiglia aveva chiesto un luogo in cui sostare al proprio arrivo a Napoli prima di recarsi al Plebiscito. Ad accogliere l'ex moglie Dorina Giangrande, la moglie Fabiola e la compagna Amanda Bonini e i cinque figli, il sindaco de Magistris che si è intrattenuto a colloquio con la famiglia. Dalla famiglia - fanno sapere da fonti di Palazzo San Giacomo - è stato espresso «apprezzamento» per il calore dimostrato dal sindaco, dall'Amministrazione e dalla città tutta.