Amat, emozioni a teatro: tra i nuovi progetti marchigiani ci sono quelli europei in scuole e musei

Amat, emozioni a teatro: tra i nuovi progetti marchigiani ci sono quelli europei in scuole e musei
Amat, emozioni a teatro: tra i nuovi progetti marchigiani ci sono quelli europei in scuole e musei
di Roberto Senigalliesi
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Mercoledì 13 Dicembre 2023, 03:40 - Ultimo aggiornamento: 13:49

ANCONA Numeri straordinari per la stagione 2023-2024 dell’Associazione Marchigiana Attività Teatrali (Amat). È questo il succo della conferenza stampa di ieri mattina in Regione dove si è fatto il punto su un’attività artistica variegata diffusa in tutto il territorio marchigiano, comprendente teatro, danza, musica e manifestazioni circensi per tutti i gusti e per tutte le età, che ha trovato ampia partecipazione fra la gente. «È veramente una stagione importante – ha detto l’assessore regionale Chiara Biondi - per un pubblico vasto che rappresenta anche un efficace modo di aggregazione. Spettacoli di ogni genere che hanno visti protagonisti artisti marchigiani, talenti ed eccellenze da valorizzare, in teatri che hanno avuto modo di rinnovarsi ed essere protagonisti. Il tutto ad un elevato livello qualitativo».

La produzione di cultura

«L’Amat produce cultura in senso lato - le parole del presidente Piero Celani -.

Ed ha dato modo, dopo terremoto, pandemia, alluvioni, a tanti marchigiani di riscoprire il gusto dello stare assieme. Siamo un polo attrattivo per i teatri storici, utilizzando anche palcoscenici naturali». Il bilancio globale è stato fornito dal direttore dell’Amat Gilberto Santini. Intanto le cifre, che già dicono molto. Oltre 500 spettacoli in programma da settembre 2023 fino a maggio 2024; 150 artisti marchigiani di ogni genere protagonisti; oltre 130.000 biglietti ed abbonamenti già venduti. Gli abbonamenti hanno avuto un incremento del 25%, passando d 8.093 del 2022/2023 a 10.071 della stagione 2023/2024. «Questa vera e propria fidelizzazione – ha detto Santini – rappresenta un attestato di fiducia, un patto di lungo corso, con il pubblico che ci segue sempre con maggior interesse e ci spinge a fare sempre meglio. Crediamo e diamo vita ad un luogo che si trova al centro di un borgo o di una città. Sulle sue possibilità di emozionare, grazie appunto ai teatri».

Le associazioni

Ed ancora Santini ha rimarcato come l’Amat lavori con 83 enti associati; di come collabori con 7 reti teatrali nazionali e abbia in corso progetti di residenza- casa degli artisti visto che in tanti chiedono di provare nei teatri marchigiani. Infine sono 92 i partner marchigiani: compagnie, fondazioni, associazioni, con cui è attiva una forma di collaborazione. «Ma non ci fermiamo qui – ha proseguito -. Infatti stiamo sviluppano programmi anche in ambito europeo o nei musei. Infine uno dei fiori all’occhiello dell’associazione è il progetto “Scuola di platea”, che prevede la nostra presenza in 30 Istituti scolastici superiori delle Marche, con oltre 100 lezioni propedeutiche e 50 incontri con le compagnie, coinvolgendo almeno 4mila studenti. Sono previsti anche masterclass e momenti di incontro con coreografi e danzatori in 40 scuole di danza e licei coreutici. Un altro progetto che ci riempie di orgoglio, infine, è quello chiamato Amat per Tutti - Dance Well, che è risultato vincitore del premio rete critica 2023, che si svolge a Recanati ed ad Ascoli Piceno. Un progetto di danza che coinvolge in spazi museali e contesti artistici i malati di Parkinson». Ma l’Amat già guarda avanti e non si siede assolutamente sugli allori, come ha ricordato il presidente Celani che ha svelato una prossima novità: un progetto speciale di teatro in porto: a Senigallia e San Benedetto, di cui a breve ci saranno degli annunci ufficiali.

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