Sitting Volley, presentati ad Ancona il progetto e la finale di Coppa Italia maschile al Palabrasili il 16 e 17 dicembre

Venerdì 8 Dicembre 2023, 19:51 - Ultimo aggiornamento: 20:02 | 1 Minuto di Lettura

Cosa è il Sitting Volley

La disciplina è stata fondata nel 1956 in Olanda Tammo Van der Scherr e Anton Albers attraverso la fusione del sitzball e della pallavolo indoor. Fa riferimento esplicito alla disabilità degli arti inferiori, ma oggi accoglie varie categorie di disabilità (amputati, poliomielitici, paraplegici, cerebrolesi) e anche soggetti normodotati, non richiedendo l’utilizzo di strumenti specifici come le sedie a rotelle.

I fondatori del sitting volley presero spunto dal National Spinal Injuries Center, in Gran Bretagna. Nel 1944, in piena Seconda Guerra Mondiale, il neurochirurgo Ludwig Guttman decide di proporre alcune discipline sportive adattate all’handicap agli invalidi delle forze armate Britanniche. Grazie alla motivazione per lo sport, gli invalidi raggiunsero risultati molto superiori a quelli favoriti dalla normale chinesiterapia. Nel giro di pochi anni lo sport dei disabili da terapia riabilitativa divenne attività ricreativa e poi agonistica.

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