Luoghi del Cuore Fai: ecco i tesori segreti più votati delle Marche. Uno è stato colpito dall'alluvione

Martedì 8 Novembre 2022, 12:29 - Ultimo aggiornamento: 15 Novembre, 15:36 | 1 Minuto di Lettura

Chiesa di Santa Maria delle Tinte, Pergola (PU)

Nel cuore della Valle del Cesano sorge il borgo di Pergola, conosciuto anche come la “città dalle cento chiese”. Nel crocevia del quartiere basso, vicino alle acque del Cesano, si erge la Chiesa di Santa Maria delle Tinte, un piccolo gioiello che colpisce per il forte contrasto tra esterno, in mattoni rossi, e interno in stucco e gesso bianco cangiante. Costruita per volontà della Corporazione dei Tintori e Lanaioli e conclusa nel 1787, la chiesa è arricchita al suo interno dalle statue in stucco bianco delle Virtù Teologali e dei Profeti David e Samuele. Questo folgore bianco la sera del 15 settembre è stato travolto dall’alluvione che ha colpito la regione Marche. Il bilancio è stato pesantissimo: intere zone devastate dalla furia dell’acqua, abitazioni sventrate, ponti crollati e strade chiuse. Le acque del vicino Cesano sono uscite dagli argini e hanno inondato la piccola chiesa, lasciando il giorno dopo solo caos: l’acqua mista a fango ha raggiunto e spento il candore degli stucchi, ricoperto e distrutto le panche. Molti sono i cittadini che si sono subito attivati per tentare di ripulire l’edificio dalla fanghiglia, ma servono urgentemente lavori di recupero dei gessi e restauro delle panche. Chi promuove la raccolta voti per questo luogo ha come obiettivo il recupero di questa piccola perla marchigiana, “Luogo del Cuore” di tanti pergolesi e non solo.

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