Bollette, come scegliere la miglior tariffa nel mercato libero e cosa succede a chi non effettua il passaggio

di Roberta Amoruso
Mercoledì 29 Novembre 2023, 21:49 | 1 Minuto di Lettura

CHI NON SCEGLIE

Cosa succede a chi non passa al mercato libero prima della fine del servizio di tutela? Anche in questo caso, non si corre il rischio di rimanere senza fornitura; l’Autorità ha stabilito regole precise per i cosiddetti clienti non vulnerabili e che variano tra energia elettrica e gas. Semplificando, nel caso di fornitura elettrica, il cliente verrà assegnato tramite un’asta (che inizierà l’11 dicembre) ad un nuovo fornitore del mercato libero entrando così nel cosiddetto “Servizio a tutele graduali “ che ha una durata prevista di 3 anni. Per quanto riguarda il gas, invece, il cliente che non passerà al mercato libero di sua iniziativa rimarrà comunque con il suo attuale fornitore, ma cambierà la tariffa; gli verrà assegnata una cosiddetta “tariffa Placet” (cioè a prezzo libero a condizioni equiparate di tutela), valida per un anno, in attesa che faccia in autonomia il passaggio al mercato libero.

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