San Costanzo, neve, pioggia e frane
La strada dei Tufi ormai non esiste più

San Costanzo, neve, pioggia e frane La strada dei Tufi ormai non esiste più
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Mercoledì 28 Marzo 2018, 07:45
SAN COSTANZO - E’ un paesaggio mai visto quello che si è aperto negli ultimi giorni lungo la Strada dei Tufi. Passato l’effetto Burian, uno dei percorsi naturalistici più rinomati della val Cesano ha subito gravi danni. La strada, senza asfalto e con fondo misto di sabbia e ghiaia, è stata letteralmente scavata dall’acqua che tracimando dai campi si è riversata impetuosa finendo per aprirsi veri e propri varchi di dimensioni ragguardevoli. Impossibile transitarla con un’auto, solo con jeep o mezzi capaci di superare buche che sembrano “canyon”.
E’ uno dei percorsi tradizionali che dal santuario di Madonna delle Grotte, nel comune di Mondolfo, permettono di transitare a piedi o in bici verso le frazioni di Stacciola e Solfanuccio nel territorio comunale di San Costanzo. Ma quello che ha lasciato sgomenti sono le condizioni della strada dei Tufi. Non tanto per l’acqua piovuta in sé, ma c’è stato proprio un “collasso” del fondo stradale così come del sistema di regimazione dell’acqua. La terra che sosteneva gli alberi parallelamente alla strada si è sgretolata, così da lasciare enormi querce e latifoglie in bilico con le radici scoperte e non più ancorate nel terreno.
C’è il serio rischio che forti acquazzoni possono compromettere definitivamente l’equilibrio tra alberi, paesaggio e strade che finora aveva sempre retto alle intemperie del tempo.
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