Auto in sosta con finestrini aperti, turisti multati vicino alla stazione
Tonelli: «Nel verbale violazione scritta a mano perchè non contemplata»

La stazione ferroviaria di Marotta
La stazione ferroviaria di Marotta
di Jacopo Zuccari
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Mercoledì 23 Agosto 2023, 07:16 - Ultimo aggiornamento: 16:42

MAROTTA «A volte, servirebbe almeno un po’ di buon senso…». Il consigliere comunale Alessandro Tonelli pochi giorni fa ha raccolto la segnalazione da parte di alcuni turisti in vacanza a Marotta che sono stati sanzionati dalla polizia locale per aver lasciato un’automobile in sosta con i finestrini parzialmente aperti nel parcheggio della stazione. 

Lo zelo

In questo caso, è stata contestata sul verbale la violazione dell’articolo 158 del codice della strada, secondo il quale «durante la sosta e la fermata il conducente deve adottare le opportune cautele atte a evitare incidenti ed impedire l’uso del veicolo senza il suo consenso». «Come si vede anche dal verbale che sono riuscito ad ottenere – spiega Tonelli – la violazione è stata aggiunta a penna perché non prevista tra i divieti più diffusi che possono venire contestati dagli agenti della polizia locale. Ma a parte questo, ritengo che si sia trattato davvero di un eccesso di zelo di cui si potrebbe fare a meno dato che siamo in periodo estivo e non credo che lasciare l’auto con i finestrini un pò aperti possa essere pericoloso, anzi viene fatto proprio per non lasciare che dentro l’abitacolo l’auto diventi “bollente”». Tonelli aggiunge inoltre una serie di dettagli: «Non credo che questi turisti andranno via da Marotta e torneranno qui volentieri dopo aver preso un verbale del genere». La multa è stata inflitta il pomeriggio del 16 agosto. I turisti milanesi – che avevano lasciato la vettura Lancia Y in sosta nel parcheggio nuovo della stazione lato nord - hanno già pagato la sanzione di 29,40 euro. 
«Dopo l’introduzione degli stalli con sosta a pagamento – incalza Tonelli – la statale Adriatica è diventa sempre più intasata con le auto posteggiate pericolosamente vicino ai margini della strada e si tollerano troppo le vetture lasciate in via Cappellini.

E poi si è inflessibili per cinque centimetri di finestrini abbassati. Ecco – conclude Tonelli – non è così che si tutela l’immagine della città e spero che questi turisti, nonostante lo spiacevole inconveniente, abbiano apprezzato comunque la nostra spiaggia e il nostro mare e trovino altri motivi per tornare in vacanza da noi». 

L’articolo

L’articolo 158 (comma 4) è stato introdotto perché lasciando i finestrini abbassati potrebbe risultare più facile per i malintenzionati accedere all’interno del veicolo per rubare oggetti di valore e commettere vandalismi.

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