Veglione proibito oltre confine: 8 denunce e 2 maxi sanzioni. Gli ospiti provano a nascondersi sul tetto all'arrivo dei carabinieri

Carabinieri al lavoro di notte, foto tratta dal Web
Carabinieri al lavoro di notte, foto tratta dal Web
di Gianluca Murgia
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Sabato 2 Gennaio 2021, 03:00

GABICCE  - Il capo-danno se lo sono fatto da soli. Cin-cin, lenticchie, denunce in serie più due multe da 400 euro. Erano in sette più il proprietario di casa, un ragazzo di 33 anni, per un veglione privato ma proibito dalle normative anti-covid anche perché due dei partecipati arrivavano da Gabicce: appena al di là del Tavollo, certo, ma proprio per questo da un altro Comune (con più di 5mila abitati), altra provincia e altra Regione. 

 

Alla scampanellata dei carabinieri, giunti sul posto, nel centro di Cattolica, intorno alle 2 di notte, alcuni avrebbero cercato di nascondersi sul tetto della casa. Missione fallita. Otto denunce a piede libero a tutti gli 8 partecipanti identificati che dovranno rispondere di schiamazzi notturni. A chiedere l’intervento dei carabinieri della tenenza di Cattolica, infatti, sono stati i vicini disturbati dalla musica a tutto volume che proveniva da un appartamento dove evidentemente era in corso una festa. Due persone degli invitati - tutti sui 30 anni - provenivano da Gabicce: per loro, oltre alla denuncia, è arrivata anche la sanzione da 400 euro per il mancato rispettato il Dpcm. Nessuno ha opposto resistenza: tutti hanno capito di aver sbagliato. Per il resto, in tutta la provincia riminese, è stato un San Silvestro tranquillo. Gli accertamenti hanno riguardato 30 autoveicoli e 150 persone. Per la prima volta si sono registrati solo 2 casi, relativi a due minori, di ingresso ai Pronto Soccorso della Provincia per abuso di sostanze alcoliche.
 

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