Fondi e idee per la rinascita della città: ecco settore per settore le scelte della giunta di Fano

Fondi e idee per la rinascita della città: ecco settore per settore le scelte della giunta
Fondi e idee per la rinascita della città: ecco settore per settore le scelte della giunta
di Silvia Sinibaldi
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Martedì 28 Febbraio 2023, 04:45

FANO  - Il Recovery plan italiano, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Pnrr - utilizza le risorse messe a disposizione dell’Unione europea con il dispositivo per la Ripresa e Resilienza (Rrf) e il pacchetto di assistenza alla ripresa per la coesione e i territori d’Europa (react-Eu). L’Italia è destinataria della maggior parte dei finanziamenti, 191,5 miliardi con il Rrf, di cui 68,9 sono a fondo perduto. 

 

L’impiego dei fondi


Una piccola ma importante fetta di questi contributi è già stata acquisita dal Comune di Fano che ha potuto impiegarli in diversi settori: 9.790.000 euro è la cifra che necessita per realizzare i progetti avviati nel settore Turismo e Cultura.

Di questi, 2.500.000, provengono dal Pnrr per concorrere alla realizzazione della nuova ala della biblioteca Federiciana, a cui devono essere aggiunti 6.500.000 euro da reperirsi in partecipazioni private, mentre 480.000 euro provenienti dal Pnrr sono stati destinati in un totale di 790.000 euro a curare la manutenzione straordinaria del teatro della Fortuna; il resto sarà tratto dal bilancio comunale.

Per quanto riguarda la tutela del territorio: 1 milione del Pnrr, su un totale di 1.650.000 euro sarà investito nel rifiorimento delle scogliere di fronte al Bersaglio; 1.372.082 su un totale di 1.775.000 euro nella realizzazione dell’impianto fognario di Sassonia che consentirà alla lottizzazione degli orti di ripartire; 150.000 euro saranno impiegati per un nuovo intervento di mitigazione idraulica di Rio Crinaccio; 473.000 euro, sempre provenienti dal Pnrr, su un totale di 550.000 euro sono stati impegnati per la sistemazione idrogeologica del territorio.


Invece 1.045.000 per la sistemazione di viale Battisti e via Garibaldi; 500.000 euro su 600.000 per la riqualificazione di piazza Marcolini; 500.000 euro per interventi sulle strade e piste ciclabili, 525.000 su 800.000 per altri interventi di difesa della costa, cui vanno aggiunti 4 milioni per il secondo stralcio delle scogliere a sud del fiume Metauro; e inoltre: 170.000 euro per il campo sportivo di Bellocchi, 340.00 per casal Brignano e casa Ferri, 170.000 per la casa colonica di Bellocchi e 170.000 per la straordinaria manutenzione della scuola dell’infanzia Collodi di via Dirindella. Nel settore dell’Istruzione spicca il progetto della scuola materna del nuovo polo scolastico Cuccurano – Carrara che, su un totale di 5 milioni, verrà finanziato con 3 milioni del Pnrr. La somma di 1.392,382 su un totale di 1.559.222 verrà impiegata con il fondo europeo per realizzare il nuovo asilo nido di Bellocchi; per l’ampliamento del Girasole, opera da 1.499.536, dal Pnrr giungono 1.312.808 euro. La cifra di 1.025.000 su 2.100.00 verrà investita invece sull’adeguamento sismico della Gandiglio.


Il sociale


Infine altri 1.065.712 euro verranno investiti nel settore delle infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore, su un ammontare di progetti pari a 11.871.408 euro; oltre a 1.003.203 euro nel sistema informatico comunale; 815.306 nel settore cultura e 1.136.489 nei progetti dell’Ambito sociale numero 6. E’ una situazione irripetibile che mette nelle condizioni il Comune di Fano di realizzare opere che difficilmente avrebbe potuto condurre a termine.

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