Va a scrocco in autostrada, napoletano residente a Pesaro deve risarcire 1.500 euro: ecco come faceva a viaggiare senza pagare

PESARO Utente fisso dell’autostrada, viaggiava a scrocco tra i caselli e con questa comoda modalità ha percorso chilometri pari a un costo di oltre 1.500 euro.
Il furbetto di turno è un napoletano di circa 40 anni, residente però nell’entroterra pesarese: utilizzava una tecnica ormai nota, ma evidentemente non efficace visto che è stato scoperto. In pratica si accodava alle auto che avevano il Telepass e che individuava perchè si immettevano nell’apposita corsia e poi sfrecciava tra i caselli senza pagare. Ma Società Autostrade lo ha scoperto e successivamente gli ha presentato il conto. L’uomo, finito a giudizio con l’accusa di truffa, difeso dall’avvocato Alberto Bordoni, ha risarcito interamente il danno di 1.500 euro e il processo si è chiuso.