ANCONA - Nelle Marche, come nel resto d’Italia, più della metà degli studenti in uscita dalle scuole medie sceglie di iscriversi a un liceo, soprattutto allo scientifico, tre su dieci preferiscono un istituto tecnico, il resto va negli istituti professionali.
E il dato, ormai una tendenza consolidata, si fa ogni anno più marcato.
È quanto emerge da un primo report diffuso ieri dall’Ufficio scolastico regionale sugli indirizzi di studio delle scuole superiori delle Marche. «Dati che sono frutto delle prime elaborazioni effettuate sulle iscrizioni online dal sistema informativo del Ministero dell’istruzione e del merito - precisa l’Usr Marche - che esprimono, a questa data, semplicemente le scelte delle famiglie della regione». Dopo la chiusura delle iscrizioni, infatti, alle scuole «spetta poi il compito di verificare le domande lasciate in sospeso e accettare o smistare in altre istituzioni scolastiche quelle inoltrate in base alla programmazione dell’offerta formativa, cioè del numero di classi programmate in ragione della lettura del contesto locale». I dati definitivi saranno diffusi dal Ministero solo al termine di questa fase di verifica.
Le scelte delle famiglie
Ma le scelte delle studentesse e degli studenti marchigiani (e delle loro famiglie) sono ben delineate. Il 56,7% delle iscrizioni si sono indirizzate sui licei. Un dato leggermente superiore a quello regionale dell’anno scorso (56,4%) ma ancora inferiore a quello nazionale, che per l’anno scolastico 2023-‘24 vede attestarsi al 57,1% la quota liceo tra le preferenze per le scuole superiori. Tra tanti indirizzi possibili degli studi liceali, ben dieci, gli studenti marchigiani preferiscono lo scientifico tradizionale (13,5% delle iscrizioni totali, in aumento rispetto al 12,4 dell’anno scorso) seguito dalle scienze applicate (9,4%) e dal linguistico (8,5%) Soltanto il 5,3% degli attuali studenti di terza media hanno scelto il classico, contro il 5,9 di un anno fa, quota che continua a essere superata non solo dall’indirizzo scienze umane (7,3%) ma anche dall’artistico (5,8%), nonostante la flessione di un punto.
Tre studenti marchigiani su dieci, esattamente il 30,3%, in linea con l’anno scorso (30,4) si indirizzano sugli istituti tecnici, quota leggermente inferiore alla media italiana (30,9%). La maggior parte (19,9% delle iscrizioni totali) ha scelto il settore tecnologico, mentre il 10,3% ha optato per un istituto del settore economico. Il più gettonato degli istituti tecnici è Amministrazione, finanza e marketing, l’ex ragioneria (7,9%) seguito dall’indirizzo Informatica e telecomunicazioni (5,3%).
Indirizzi professionali
In leggero calo rispetto all’anno scorso le iscrizioni agli istituti professionali delle Marche, scese dal 13,2 al 13%, ma sempre superiori alla media nazionale (12,1%). L’indirizzo preferito è l’Alberghiero, scelto dal 4,5% degli studenti.
A livello nazionale aumentano le iscrizioni agli istituti tecnici, che salgono al 30,9% (30,7% l’anno scorso) mentre gli istituti professionali passano dal 12,7% al 12,1%.