Inrca, il Pd furioso contro Santarelli: «Ha impedito l'elezione di Busilacchi nel Consiglio di verifica. Vergogna, intervenga Latini»

Inrca, il Pd furioso contro Santarelli: «Ha impedito l'elezione di Busilacchi nel Consiglio di verifica. Vergogna, intervenga Latini» (Nella foto: Luca Santarelli)
Inrca, il Pd furioso contro Santarelli: «Ha impedito l'elezione di Busilacchi nel Consiglio di verifica. Vergogna, intervenga Latini» (Nella foto: Luca Santarelli)
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Martedì 31 Gennaio 2023, 18:03 - Ultimo aggiornamento: 19:36

ANCONA -  Duro attacco del gruppo regionale Pd, sferrato nei confronti dell'ex alleato Luca Santarelli, consigliere di Rinasci Marche che è passato con il centrodestra senza però ancora certificare l'ingresso in maggioranza.  Nodo del contendere: la mancata elezione di Gianluca Busilacchi nel nuovo Consiglio di indirizzo e verifica dell'Inrca (proposto dalla minoranza), a vantaggio di Andrea Caprodossi, nome proposto dallo stesso Santarelli.

Il Pd contro Santarelli: «Si è accordato con la maggioranza impedendo l'elezione di Busilacchi»

«Aver privato l’opposizione di un proprio rappresentante nel nuovo Consiglio di indirizzo e verifica dell’Inrca - scrivono i consiglieri del Pd -  è l’ennesimo atto di prepotenza di questo centrodestra che, in spregio a ogni forma di rispetto istituzionale, continua a calpestare spudoratamente la democrazia.

Una vergogna, è bene che si sappia, resa possibile dall’odioso  e ignobile mercimonio ordito dal consigliere regionale Luca Santarelli, che accordandosi ancora una volta con la maggioranza ha impedito l’elezione del candidato dell’opposizione a favore di quello da lui proposto».


Un’elezione che esclude di fatto l’opposizione dalla gestione dell’Inrca. E così il gruppo regionale del Partito democratico si appella direttamente al presidente del Consiglio, Dino Latini.

«Intervenga subito il presidente del Consiglio Dino Latini»



«Da mesi - spiegano i dem - Santarelli vota insieme al centrodestra: sostenere che il candidato da lui proposto sia espressione dell’opposizione è semplicemente ridicolo. Questa situazione deve finire qui e ora. Sappiamo di non poter contare sulla correttezza del centrodestra e, tanto meno, su quella di Santarelli. Per tale motivo ci rivolgiamo al presidente del consiglio Dino Latini, il quale, in qualità di garante dei diritti di tutti i gruppi assembleari, non può continuare a ignorare questa situazione».

«Da Santarelli indecoroso trasformismo»

Il Pd non fa sconti a Luca Santarelli: «L’indecorso trasformismo del consigliere - scrivono - , che in poco più di due anni è riuscito a cambiare schieramento ben tre volte, non può continuare a ledere l’onorabilità dell’Assemblea legislativa delle Marche al solo scopo di ridurre i margini d’azione del Pd e del Movimento 5 Stelle. Latini, se ha a cuore la dignità dell’organo istituzionale che presiede, deve fare chiarezza e certificare l’ingresso in maggioranza di Santarelli, impedendogli di continuare a trarre profitto dalla sua ambigua collocazione che lo vede formalmente all’opposizione ma di fatto in maggioranza. Diversamente saremmo costretti a concludere che anch’egli abbia fatto propri metodi estremisti e poco seri che certamente non appartengono alla storia politica da cui proviene”.

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