MACERATA - Continuano a essere i licei le scuole secondarie di secondo grado più scelte dagli studenti maceratesi, in base ai dati forniti dal ministero dell’Istruzione e del Merito (Mim), che ha diffuso i numeri delle iscrizioni online per l’anno scolastico 2024/2025, che si sono chiuse il 10 febbraio scorso sulla piattaforma unica.istruzione.gov.it. Nella provincia di Macerata, infatti, le iscrizioni ai licei sono state pari al 56,7%, seconde, nella regione Marche, solo alla provincia di Pesaro-Urbino, che arriva al 57,8%, a seguire Ancona con 53,9%, Fermo con 53,5% e Ascoli con 51,1%.
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La situazione
Dato, quello maceratese, in linea, dunque, con quello regionale, che si attesta al 54,9% di scelta dei licei, ma anche con quello nazionale, che arriva al 55,6%.
La seconda scelta degli studenti maceratesi va nella direzione degli istituti tecnici, che raccolgono, per l’anno scolastico 2024/2025, il 29,1% dei consensi, sotto la soglia regionale che è pari al 31,92% degli iscritti, mentre i professionali risultano essere la terza scelta e, per quello che riguarda gli studenti maceratesi, si fermano al 14,2%, attestandosi al di sopra della percentuale di iscritti regionale, pari al 13,16%. La tendenza delle iscrizioni alle scuole secondarie di secondo grado maceratesi ricalca quella regionale. Detto dei licei, quindi, che arrivano al 54,92% di iscrizioni nelle Marche, gli istituti tecnici raggiungono, a livello regionale, il 31,92% e gli istituti professionali arrivano al 13,16% di iscrizioni. Tra i licei, chi svetta, in provincia di Macerata, è lo Scientifico, con il 12,4% di iscrizioni, seguito dal Linguistico, con il 10,6%, c'è, poi, lo Scientifico – opzione Scienze applicate, con il 9,3%. Più lontano il liceo Classico, che vede il 5,9% di iscritti, seguito, con il 4%, dal liceo artistico. Una curiosità, forse dovuta alla presenza di Unimc, è che il liceo con indirizzo Scienze umane, con vocazione fortemente umanistica, raggiunge l’8,4% di iscritti, contro il 7,3% di Pesaro, il 7% di Ancona e Ascoli e il 5,5% di Fermo. Quanto agli istituti tecnici, in provincia di Macerata si punta maggiormente sul settore tecnologico, così come in tutta le regione, che raggiunge il 20,3% delle iscrizioni, a fronte dell'8,8% degli istituti tecnici del settore economico. Quanto alla prima branca dei tecnici, le scelte ricadono maggiormente sull'indirizzo Informatica e telecomunicazioni, con il 5,2%, seguito da Meccanica, Meccatronica ed Energia, con il 3,6% e da Agraria, Agroalimentare e Agroindustria, con il 3%. Quanto agli istituti tecnici di settore economico, le iscrizioni si concentrano su Amministrazione, Finanza e Marketing, con l'8%, mentre il settore Turismo raccoglie solo lo 0,8% di consensi.
Le preferenze
Le iscrizioni agli istituti professionali, infine, sono indirizzate soprattutto su Pesca commerciale e produzioni ittiche, con il 2,9%, e Gestione delle acque e risanamento ambientale, con il 2,8%. Più staccati gli indirizzi Servizi per sanità e assistenza sociale, con il 2,2%, e Manutenzione e assistenza tecnica, con il 2,1%. Tra le curiosità, si evidenzia, di sicuro, un flop del liceo del Made in Italy, che a livello regionale si ferma a uno 0,10% di iscrizioni, con iscritti soltanto nelle province di Ascoli (0,5%) e Pesaro-Urbino (0,1%), e in provincia di Macerata raccoglie un netto 0% di iscrizioni. Nessun iscritto, nella provincia di Macerata, anche per il liceo Europeo-Internazionale, l’istituto Tecnico sistema moda e l'istituto Professionale industria e artigianato per il Made in Italy.
