Le Marche sulla graticola: tre giorni da bollino rosso per l'afa. Ecco le città più calde

Bollettino del Ministero della Salute: Ancona tra le città capoluogo più calde d'Italia, mercoledì il picco

Le Marche sulla graticola: tre giorni da bollino rosso per l'afa. Ecco le città più calde
Le Marche sulla graticola: tre giorni da bollino rosso per l'afa. Ecco le città più calde
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Lunedì 17 Luglio 2023, 11:18 - Ultimo aggiornamento: 19:00

ANCONA - Frescura, cercasi, disperatamente. Ma, almeno per qualche giorno, bisogna mettersi il cuore in pace e seguire i consigli anti afa degli esperti: non si attenua, infatti, l'ondata di caldo africano dell'anticiclone Caronte che sta attanagliando anche le Marche.

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E da oggi, e per i prossimi giorni fino almeno a mercoledì, la Protezione Civile delle Marche ha assegnato il bollino rosso ("Le condizioni meteorologiche a rischio persistono per tre o più giorni consecutivi") per tutte le località osservate. Un po' più di respiro lo avranno le città costiere: le città più calde, infatti, saranno, con 39 gradi previsti (e 41 percepiti), Ascoli, Fabriano e Macerata.

Il Ministero della Salute: livello 3 per Ancona

Ancona sarà tra i capoluoghi più caldi d'Italia. Lo dice l'ultimo bollettino del Ministero della Salute che timbra con il bollino rosso il capoluogo dorico nelle giornate di oggi, domani e dopo domani.

Le previsioni si discostano leggermente da quelle della Protezione Civile ma il dato resta uguale: farà un caldo infernale.

Alla residenza comunale per anziani Benincasa di Ancona al numero 071.54488 (attivo 7 giorni su 7 dalle ore 9 alle 12.30 e dalle 14 alle 17.30 fino a metà settembre) si danno informazioni alla cittadinanza sui servizi disponibili e sulle cautele da adottare. Il vicesindaco e assessore alla Protezione civile di Ancona Giovanni Zinni lancia un appello: «Seguire le indicazioni del Ministero della salute e adottare massima cautela, soprattutto da parte dei soggetti più fragili come anziani e bambini».

Sollievo da giovedì

Le previsioni a breve termine lasciano poco spazio alla speranza di fresco: fino a mercoledì, infatti, le temperature sono sempre segnalate in crescita. Ma, da giovedì, sono possibili locali addensamenti e venti che comunque porteranno ad un primo abbassamento della temperatura. Venerdì 21, poi, "si prevedono fenomeni sparsi nel corso del pomeriggio, sull'entroterra specie appenninico, con rovesci e temporali anche di forte intensità"..

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