Rimpasto in Regione, Spacca media
"Giunta a 8 ma via un assessore esterno"

Rimpasto in Regione, Spacca media "Giunta a 8 ma via un assessore esterno"
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Sabato 8 Novembre 2014, 17:49 - Ultimo aggiornamento: 9 Novembre, 19:36
ANCONA - Il governatore Spacca accetta di conservare una giunta a 8 ma per tagliare i costi della politica chiede di sostituire un assessore esterno con un consigliere regionale. ​E' questa la proposta di mediazione del presidente della giunta regionale espressa questo pomeriggio ai segretari dei 7 partiti della coalizione. Gian Mario Spacca si è dichiarato anche pronto rinunciare alla propria indennità di funzione, accogliendo la proposta del Pd di tagliare tale indennità degli assessori per ridurre i costi della politica.



Da quanto si è potuto apprendere, l'incontro si è svolto in un clima collaborativo. Ma nella logica di una linea di responsabilità, che ad avviso di Spacca impone un intervento sui costi della politica, il governatore ha sì accettato la posizione della maggioranza di non ridurre il numero degli assessori da otto a sei (come invece lui avrebbe voluto), purché uno dei due esterni venga sostituito da un consigliere. Un'operazione che consentirebbe un risparmio sia sul costo dell'esterno sia sulla sua struttura organizzativa. Gli assessori esterni sono Luigi Viventi dell'Udc e Pietro Marcolini del Pd: la scelta sarebbe rimessa ai partiti.



Francesco Comi (Pd), Antonio Pettinari (Udc), Lorenzo Catraro (Psi), Gianluca Carrabs (Verdi), David Favia (Cd), Ennio Coltrinari (Idv) e Giorgio Giombini (Ppe) hanno preso tempo fino a lunedì per rispondere al presidente. Le voci dei giorni scorsi davano in uscita l'assessore Viventi, ma oggi non si sarebbe entrati nel dettaglio della discussione sui nomi.



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