La coalizione boccia la proposta di Spacca
"Inutile sostituire un solo assessore"

ANCONA - I partiti della coalizione di centrosinistra bocciano la mediazione del governatore Spacca sul rimpasto di giunta: "Proposta inutile e divisiva". "L'ipotesi di esclusione o sostituzione di uno solo degli attuali assessori, a tre mesi dal voto, è inutile, incomprensibile e finalizzata solo a dividere il governo regionale, a rompere i rapporti con i partiti del centrosinistra. Un pretesto per avanzare un diverso disegno politico".



È la risposta che i partiti della coalizione di centrosinistra (Pd, Psi, Pre, Idv, Verdi, Udc, Cd, Ppe) danno al presidente Spacca in un comunicato congiunto. I partiti, si legge nella nota, "hanno ribadito l'urgenza di affrontare i problemi indifferibili che la Regione ha di fronte: l'assestamento di novembre con un taglio di 53 milioni di euro e il bilancio di gennaio con un taglio di 120 milioni".



Per affrontare l'emergenza, le forze politiche hanno ribadito due priorità: riduzione immediata dei costi della giunta e del Consiglio con la rinuncia alle indennità di funzione; costituzione di un'unità di crisi (giunta più capigruppo consiliari) per affrontare i tagli indifferibili e fare scelte coraggiose". La nota conclude: "Servono rigore, equilibrio, condivisione, responsabilità". Al momento un nuovo incontro con il governatore non risulta fissato.



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