Fiordomo presenta la candidatura al Colle dell’Infinito: «Siamo civici e liberi, nelle liste tanti giovani. Recanati tornerà protagonista»

Fiordomo presenta la candidatura al Colle dell’Infinito: «Siamo civici e liberi, nelle liste tanti giovani. Recanati tornerà protagonista»
Fiordomo presenta la candidatura al Colle dell’Infinito: «Siamo civici e liberi, nelle liste tanti giovani. Recanati tornerà protagonista»
di Daniel Fermanelli
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Domenica 7 Aprile 2024, 02:50 - Ultimo aggiornamento: 9 Aprile, 15:04

RECANATI«Siamo civici, liberi, innamorati della nostra città. Vogliamo farla tornare protagonista. Lo facciamo con una scelta coerente, con serietà, con competenza, partendo dai fatti, con il sorriso». Così Francesco Fiordomo, sul Colle dell’Infinito, all’Auditorium del Centro mondiale della poesia, ha ufficializzato la propria candidatura a sindaco, sostenuta da sei liste. A rappresentarle sul palco Tania Paoltroni, Lucia Rocchetti, Nino Taddei, Massimiliano Grufi, Francesca Filippetti e Michele Moretti, con Matteo Clementoni, impegnato a Perugia per la partita di basket della squadra cittadina, che ha salutato con un video nel quale ha spiegato il suo impegno per lo sport e per i giovani.

L’iniziativa

L’incontro si è svolto in una sala gremita.

E Fiordomo ha sottolineato l’importanza della numerosa presenza dei giovani nelle liste: dal neo diciottenne studente del liceo a chi è appena entrato all’Università o nel mondo del lavoro. «La presenza di tanti giovanissimi è un segnale di speranza per la buona politica - ha detto l’ex primo cittadino Francesco Fiordomo -. Noi ci mettiamo l’esperienza, la competenza guadagnata sul campo e la passione. Loro portano idee, energia e spensieratezza. Ci chiedono una Recanati che torni ad essere vivace e dinamica, lo faremo».

Le immagini

Intervento aperto dall’emozionante video della capitale della cultura italiana, del percorso che ha portato Recanati a un passo dalla vittoria con Palermo e Trento, chiusa dal dono di una gerbera ai presenti. «Un’idea che alla prima candidatura mi diede Piero Cesanelli, patron di Musicultura», ha confidato Fiordomo a margine dell’evento di ieri pomeriggio. «Un fiore dal portamento eretto, orgoglioso, che non si piega, che ci annuncia la primavera, che colora e profuma. Sarà il simbolo della nostra spensieratezza e della gentilezza con cui vogliamo affrontare questo percorso», ha sottolineato ancora Fiordomo, che per la terza volta scende in campo candidandosi alla carica di sindaco. Fino a poche settimane fa è stato assessore ai Lavori pubblici della giunta Bravi, prima del divorzio politico.

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