PORTO RECANATI Emergenza mareggiate a Scossicci, il giorno dopo il sopralluogo del sindaco Andrea Michelini e dei tecnici, arrivano gli strali della minoranza, per il mancato impiego di fondi per lavori urgenti, già disponibili da due anni.
«Le dichiarazioni del primo cittadino di Porto Recanati sull’emergenza mareggiate a Scossicci lasciano allibiti e suonano ipocrite, soprattutto sapendo che sono stati erogati e stanziati 250mila euro, già impegnati con determina, per interventi di messa in sicurezza della costa proprio a Scossicci». A parlare è il consigliere comunale Alessandro Rovazzani del gruppo di minoranza Porto Recanati 21-26.
La posizione
«Nella seduta consiliare del 22 febbraio scorso, in occasione della presentazione del Documento unico di programmazione, avevamo evidenziato le problematiche di Scossicci e chiesto di utilizzare prima possibile i 250mila euro disponibili dal 2022, inseriti nel Dup a pagina 59.
Continua Rovazzani: «Gli interventi da pianificare e realizzare, in attesa che la Regione dia il via libera ai lavori di realizzazione delle scogliere nel tratto costiero di Scossicci, sono ovviamente di massima urgenza, a maggior ragione in vista di una stagione estiva ormai alle porte. Per questo le dichiarazioni del primo cittadino suonano ipocrite, di fronte all’ennesima mareggiata, quando Michelini dice che è necessario reperire i fondi, dato che ha a disposizione 250 mila euro già impegnati con apposita determina. Inoltre ci sono oltre tre milioni di euro di avanzo di amministrazione, si sarebbe potuto attingere in parte da questi fondi per la messa in sicurezza del litorale. La giunta comunale di una città che vive di turismo dovrebbe pianificare certi interventi, invece si dimostra incapace di gestire la situazione. È una colpa grave nei confronti degli operatori balneari e dei cittadini, si viene eletti per amministrare e prendersi le proprie responsabilità».