Macerata, demolizione di 8 palazzi in via Pace: ruspe in azione da inizio settembre

Demolizione di 8 palazzi in via Pace, ruspe in azione da inizio settembre
Demolizione di 8 palazzi in via Pace, ruspe in azione da inizio settembre
di Luca Patrassi
2 Minuti di Lettura
Giovedì 27 Luglio 2023, 01:35 - Ultimo aggiornamento: 13:58
MACERATA Ieri gli amministratori e i tecnici del Comune, oggi le imprese che hanno in appalto i lavori per la demolizione e la ricostruzione degli otto palazzoni tra via Pace e via Zorli che, fino al terremoto del 2016, ospitavano 160 famiglie. In Comune si stringono i tempi per definire il metodo operativo.  



Alla riunione che si è svolta ieri mattina in municipio hanno partecipato gli assessori comunali all’Urbanistica Silvano Iommi e ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori, i dirigenti comunali della polizia municipale Danilo Doria e dei servizi tecnici Tristano Luchetti, il referente del servizio trasporti dell’Apm e gli ingegneri e gli architetti che seguono i progetti per i privati (Calcagni, Principi, Margione e Spernanzoni). Residuano alcune difficoltà burocratiche per il rilascio dei permessi a costruire, ma la data di riferimento per l’inizio dei lavori è quella del primo settembre, subito dopo le festività patronali.

Difficile anche prevedere il tempo che si renderà necessario per l’operazione preliminare, quella di demolizione degli immobili: si passa da una ipotesi di un minimo di trenta giorni a un massimo di 50. Problema non secondario è l’organizzazione del cantiere, in particolare nella fase di demolizione degli immobili. Si è parlato della possibilità di lavorare di notte, anche se si sono subito evidenziate le criticità legate ai rumori in una zona molto abitata. 

La circolazione
 

Sul fronte della circolazione stradale si stanno esaminando le varie questioni e le possibili soluzioni. Una ipotesi al vaglio è quella di realizzare una sorta di “tunnel” all’altezza in particolare del primo immobile da demolire, quello più vicino alla strada, per dare la possibilità ai mezzi di passare con maggiore sicurezza. Altra ipotesi formulata la chiusura di quel tratto di strada e realizzazione, dalla parte delle Fosse, di una sorta di strada di cantiere. Operazione che però comporterebbe un costo notevole, ipotizzato in circa 200mila euro. Oggi sarà il turno degli altri protagonisti dei lavori.

© RIPRODUZIONE RISERVATA