Alla riunione che si è svolta ieri mattina in municipio hanno partecipato gli assessori comunali all’Urbanistica Silvano Iommi e ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori, i dirigenti comunali della polizia municipale Danilo Doria e dei servizi tecnici Tristano Luchetti, il referente del servizio trasporti dell’Apm e gli ingegneri e gli architetti che seguono i progetti per i privati (Calcagni, Principi, Margione e Spernanzoni). Residuano alcune difficoltà burocratiche per il rilascio dei permessi a costruire, ma la data di riferimento per l’inizio dei lavori è quella del primo settembre, subito dopo le festività patronali.
La circolazione
Sul fronte della circolazione stradale si stanno esaminando le varie questioni e le possibili soluzioni. Una ipotesi al vaglio è quella di realizzare una sorta di “tunnel” all’altezza in particolare del primo immobile da demolire, quello più vicino alla strada, per dare la possibilità ai mezzi di passare con maggiore sicurezza. Altra ipotesi formulata la chiusura di quel tratto di strada e realizzazione, dalla parte delle Fosse, di una sorta di strada di cantiere. Operazione che però comporterebbe un costo notevole, ipotizzato in circa 200mila euro. Oggi sarà il turno degli altri protagonisti dei lavori.