MACERATA - «Lo Sferisterio riconosciuto come monumento nazionale. È la proposta di legge depositata nei giorni scorsi dalla deputata del Pd, Irene Manzi, insieme al collega Augusto Curti. «L’arena Sferisterio, inaugurata nel 1829 su progetto dell’architetto Ireneo Aleandri, per volontà di “cento consorti maceratesi” originariamente destinata al gioco del pallone a bracciale ed oggi centro di una stagione lirica di rilievo internazionale, è uno dei teatri all’aperto più originali e significativi del patrimonio culturale ed artistico italiano che merita di essere conosciuto e valorizzato di più».
Secondo i due rappresentanti dem, «l’attribuzione del titolo di monumento nazionale rappresenterebbe un riconoscimento importante e significativo da parte delle istituzioni per il valore storico, culturale ed artistico dell’arena maceratese.
In Consiglio
Intanto lo Sferisterio approderà pure in consiglio comunale. Il capogruppo del Partito democratico Narciso Ricotta ha chiesto infatti al primo cittadino Sandro Parcaroli di correggere le informazioni storiche sullo Sferisterio contenute sul sito del Comune: si parla della scritta sulla facciata esterna dell’arena che ricorda l’opera dei “cento soci del circo” «quando la scritta per la verità celebra la generosità dei cento consorti». I lavori prenderanno il via lunedì prossimo, alle ore 15, con la discussione di cinque interrogazioni iscritte all’ordine del giorno e che riguardano l’inaugurazione e la non apertura dello Stadio della Vittoria (Maurizio Del Gobbo del Pd), il teatro Helvia Recina (Maurizio Del Gobbo del Pd), lo Sferisterio appunto (Narciso Ricotta del Pd), il bando Cer aree cratere sisma 2016 (Alberto Cicarè di Strada Comune – Potere al Popolo) e i Polovers Days (Alberto Cicarè di Strada Comune – Potere al Popolo). Poi si proseguirà martedì e mercoledì.